CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] al capitano Gerolamo da Pisa una lettera indirizzata al duca di Guisa.
Vi esprimeva l'opinione che il re di Francia aveva "un bel gioco di Guisa si decise a sostituire il terribile colonnello con Bonifacio de la Mole, "à la requeste des Sienois qui ...
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Gregorio VIII
Tommaso di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di un certo "Sartorius", di una importante famiglia di quella città. Come [...] tra quella città e Genova. Ma, ammalatosi improvvisamente, vi morì il 17 dicembre 1187, dopo soli cinquantasette Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del Papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 116-17, 219, 236. ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] conosciuto ulteriori affermazioni negli anni del pontificato di Bonifacio, con cui culmina in Roma il processo di di sei versi, non divise in libri come nell'originale. L'autore vi si nomina due volte (st. 85 e 154). Venne composto, probabilmente, ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] causa veniva discussa alla presenza di Adelberto, messo del marchese Bonifacio di Toscana, e di Ingelberto vescovo di Bleda, delegato ritorno da Fano a Roma (e non è da escludere che vi sia stata una nuova tappa a Farfa), intimava formalmente ai figli ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] Di costui, autore di alcune feroci satire contro Bonifacio VIII, appare dubbia anche l'appartenenza alla suoi continuatori, a cura di C. Roccatagliata Ceccardi - G. Monleone, VI, Genova 1923-30, p. 55; I registri della Cancelleria angioina, a ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] cadde sul C., che non osò rifiutare. Giunto a San Bonifacio nel febbraio del '13, riuscì in breve tempo a E. A. Cicogna, Delle Inscriz. Veneziane, Venezia 1830-1853, III, p. 378; VI, p. 589; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, V, Venezia 1856, ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] zii del G., precedente di quasi vent'anni - come vi siano significativi incrementi, sebbene forse più sulla carta che nei fatti di Margherita, figlia del conte Guido di Modigliana, con Bonifacio di Susinana.
Il diploma che Federico II aveva concesso ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] in Venetia, appresso Ricciardo Amadino, indirizzate al conte Bonifacio Bevilacqua, patriarca di Costantinopoli, suo grande amico procurato un basso alla cappella musicale ed egli stesso vi si sarebbe trasferito volentieri, disposto anche a ridurre il ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] S. Maria di Castel della Pieve. Il 20 nov. 1400 Bonifacio IX gli attribuì un canonicato con prebenda della cattedrale oltre all da Bologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi giunse il 10 dicembre. Il 22 marzo 1418 ottenne dal luogotenente ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] a vescovo della città del cappellano di Bonifacio VIII, Ranieri degli Aringhieri. Ranieri potrebbe Profeta, ibid., 72, pp. 369, 372 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, p. 33 fig. 9; L. Filippini, La scultura nel Trecento in ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...