CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] si rifugiava a Bisanzio con cui aveva forti legami (Michel, p. 12). A conferma dell'isolamento creatosi attorno a Bonifacio VII dopo la morte di Benedetto VI e della volontà da parte della fazione di C. di non inasprire i rapporti con l'Impero, venne ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] seguaci dell'obbedienza avignonese: tutti gli eremitani di S. Agostino vi ebbero infatti la proibizione di accedere o di aver alcun rapporto 1400: il 24 maggio del 1400, infatti, papa Bonifacio IX, in una lettera inviata al capitolo degli eremitani ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] ma è molto probabile che abbia trovato rifugio alla corte di Bonifacio IX. Questi nel 1399, alla morte di Branchino Besoccio vescovo a Rimini.
Morì in questa città, il 13 sett. 1413, e vi fu sepolto in S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Bullae,privilegia et ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] super haeresi et aliis aveva difeso la memoria di Bonifacio VIII dall'accusa di eresia mossagli al tempo di (1316-1334). Lettres communes…, a cura di G. Mollat - G. de Lesquen, VI, Paris 1912, n. 25256; IX, ibid. 1928, n. 47163; P. Pellini, ...
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DROGO (Drago), Lamberto
Laura Balletto
Figlio di Drogo (o Drodo), detto "de Sancto Laurentio", e di una Anna di cui, per il silenzio della documentazione a noi pervenuta, non conosciamo né il casato [...] placiti "deversus civitatem", accanto ad Andrea "Boiamondi", Bonifacio "de Volta" e Rubaldo Ascherio.
Il nome M. Chiaudano, Genova 1940, doc. 141; Notai liguri dei sec. XII e XIII, VI, Lanfranco (1202-1226), a cura di H. C. Krueger-R. L. Reynolds, ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] anno accademico fu nominato protofisico papale palatino con bolla di Bonifacio IX del 1º giugno 1396. Quello stesso anno, di P. C. medico modenese del Trecento, in Acta medicae historiae patavina, VI(1960-61), pp. 25-59 (a pp. 36-57 è pubblicata la ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] inizio del 1390, infatti, egli veniva destinato dal nuovo pontefice, Bonifacio IX, ad assumere quella di Firenze.
In realtà già nel combatteva contro il legato di Gregorio IX.
Morto Urbano VI, il seggio fiorentino era tornato nuovamente a vacare per ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] suo predecessore Buccio e l'abate fu annullata; Bonifacio IX peraltro, con breve dei 1401, esentò l VI il 2 giugno 1388 lo destinò nunzio apostolico in Germania e in Boemia con facoltà. di rivedere i conti a tutti i collettori apostolici, e Bonifacio ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] Bastia attraverso Corte, Calvi ed Aiaccio, fino a Bonifacio, accertando i numerosi torti d'una giustizia malissimo del feudo, già oggetto di contrasti tra la Spagna stessa, che vi esercitava una rigida tutela, Genova e il ducato di Savoia. L' ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] in maschera), vi tornò nel 1949 (La favorita e Lucia di Lammermoor), 1950 (Tosca), 1951 (Oberto, conte di San Bonifacio nel 50° volta nel 1948 (Tosca, ripresa nel 1950 e nel 1964) e vi tornò nel 1952 (debutto in Adriana Lecouvreur), nel 1956 (Faust) e ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...