ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] degli Atti.
Fonti e Bibl.: Regestum Clementis papae V....VI, Romae 1887,nn. 7514-7516;Jean XXII, Lettres communes di G. Mollat e G. De Lesquen, Paris 1905, n. 5761; Les registres de Boniface VIII, I, a cura di A. Thomas, G. Digard, M. Faucon, Paris ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] la macchinazione fu scoperta grazie alla denuncia sporta dai figlidel C., Bonifacio e Paolo. Arrestato e messo alla tortura, il C. confessò dopo la caduta di Padova sotto il dominio veneziano, e vi finirono i loro giorni; Maria, sposata nel 1413 a ...
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BONACOLSI, Tagino (Tayno)
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, è ricordato per la prima volta nel 1283 come podestà di Verona.
La nomina rientrava nel quadro della stretta alleanza [...] podesteria intraprese una spedizione contro Trento per liberare Bonifacio da Castelbarco ivi incarcerato, ma nel complesso congiura contro lo Scaligero, corresse voce che il B. non vi fosse estraneo. Il 18 giugno 1299 Bardellone, con il consenso ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] o al 6 dic. 1557, durante il guardianato di fra Bonifacio da Ragusa, confusi forse dal martirio del citato cristiano giacobita ( Oriente francescano, a cura di G. Golubovich, n.s., Documenti, VI, Quaracchi 1929, pp. 179 s.; L. Wadding, Annales minorum ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] che ne morirono avevano il volto irriconoscibile dai loro cari. Secondo Giovanni Diacono, D. concesse al vescovo di Concordia, che vi si era rifugiato con il suo gregge, "Longobardorum timoratione territus", l'isola di Caorle, come nuova sede del suo ...
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BEMBO, Gian Francesco, detto il Vetraio
Franco Mazzini
Scarse sono le notizie e le opere di questo pittore cremonese, forse nipote di Bonifacio. Il Vasari, nella Vita di Polidoro e Maturino, ricorda [...] " a lungo creduto, sulla fede del Vasari, Bonifacio; finché il Grasselli (1827) non chiarì la , pp. 26-40; J. Meyer, Künstler-Lexikon, III, Leipzig 1885, pp. 490 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 284; Encicl. Ital., VI, p. 589. ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] storici successivi) al concilio tenuto da Clemente VI a Vienne (ma non vi è alcun documento preciso, e nella 95, 100; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio da Morano, a cura di L. Vischi, T. Sandonnini, O. Raselli, ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] dal fatto che nel 1384 Roberto, figlio di Bonifacio, nel suo testamento lasciò al figlio, Robertino, Winslow Hall. Early Bankers in the Genoese Notarial records, in The Economic History Review, VI(1935), pp. 74-76, 78 s.; R. S. Lopez, La prima crisi ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] la Ibro disponibilità a ritornare sotto l'obbedienza di Urbano VI, riuscì con l'aiuto della popolazione ad allontanare il presidio dominio di Gentile da Varano, ottenne da papa Bonifacio IX l'assoluzione e il condono di qualsiasi rappresaglia ...
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ASINARI
Axel Goria
Nel Medio Evo fu ricca e influente casata astigiana, nota per l'attività bancaria di parecchi suoi membri. Nelle carte pervenuteci il cognome compare a partire dall'ultimo decennio [...] . Nel 1341 Giorgio, figlio di Alessandro, anche a nome dello zio Bonifacio e di altri consanguinei, si fece concedere dal Comune d'Asti, per dei conti e stabilitisi definitivamente nella regione, vi ebbero cariche importanti. Nella seconda metà del ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...