BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] a Bologna, dove aveva lasciato, come suo rappresentante, Bonifacio da Civitavecchia. Il 15 apr. 1361 l'Albornoz . sia entrato in carica il 1° sett. 1367, o poco prima, e vi sia rimasto fino al 10 marzo 1368, quando al suo posto fu nominato Galeotto ...
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ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] per gli Este e i loro alleati veronesi, i conti di San Bonifacio. Nel 1222 l'E. avanzò su Ferrara e ottenne il permesso Rinaldo, preso in ostaggio da Federico II e imprigionato in Puglia, vi morì nel 1251, ucciso, a quanto pare per ordine di Corrado ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] diritto, presi gli ordini, fu nominato uditore presso il cardinale Bonifacio Caetani, legato di Romagna dal 1606. L'I. si , la città del papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di papa Wojtyla, a cura di L. Fiorani ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] 145 la lastra) raffigura una coppia di personaggi: Almerico I e Tedaldo I, Bonifacio III e Matilda, Guglielmo Adelardi e Marchesella, Azzo VIII e Aldovrandino, Azzo IX e Obizo VI, Azzo X e Francesco I, Azzo XI e Rinaldo III, Obizo VII e Aldovrandino ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] un intervento di Carlo di Valois d'intesa con Bonifacio VIII.
Il M. ne approfittò per rivendicare dal per assumere veste di pacificatore anche in questa città. Tra le iniziative adottate vi fu la missione affidata il 18 genn. 1302 al M. e a Pace ...
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MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] vissuto nel terzo e quarto decennio del secolo; in realtà, non vi sono motivi che rendano necessaria tale ipotesi: la carriera del M. si , durante la quale infuriarono le lotte fra i conti di San Bonifacio e i Montecchi, che il M. non fu in grado di ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] Enrico, il B. riuscì a trovare un accordo. Dopo che Bonifacio VIII aveva sollecitato l'intervento del re dei Romani Adolfo di Nassau 1913, p. 437; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, VI, Die Regesten des Kaiserreiches unter Adolf von Nassau (1291-1298), ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] ambasceria fu da lui compiuta quando il papa Bonifacio, IX, sdegnato perché Bologna non gli aveva 64, 69 s.; Chartularium Studii Bononiensis, Bologna 1909-1921, I, pp. 84 s.; VI, pp. 194-198, 217-19, 228; Il "Liber secretus iuris cesarei", a cura ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] dal Campanella l'incarico di trasmettere al card. Bonifacio Caetani e al Galilei stesso l'Apologia pro Galileo Lincei, in Rend. d. Acc. Linc., classe di scien. mor., s. 6, VI (1928), p. 256; Id., Notizia della vita e degli scritti di A. Persio, ...
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CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] nel 1297 l'infeudazione della Sardegna, data da Bonifacio VIII a Giacomo II d'Aragona. Il nuovosovrano 366, 447, 509; J. Zunta, Anales de la Corona de Aragón, Zaragoza 1610, t. II, lib. VI, cc. 45, 56; lib. VII, cc. 10, 12, 14; lib. VIII, c. 58; G. ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...