DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] del suo dogado egli scacciò da Pola un'armata pisana che vi si era rifugiata e la vinse poi in battaglia sull'Alto : il conte Baldovino di Fiandra e di Hainaut e il marchese Bonifacio di Monferrato. In altri termini, il D. non è neppure citato ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Bonifaz VIII., Münster i.W. 1902, p. LXI n. 15; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard-A. Thomas-M. Faucon, Paris 1884-1935, Paris 1891, pp. 192, 284; G. Guerrieri, Gualtieri VI diBrienne, duca d'Atene econte di Lecce, Napoli 1896, pp. ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] National Gallery).
Le due scene rappresentano S. Ludovico davanti a Bonifacio VIII e il Martirio dei francescani a Ceuta. Quest'ultima in quattro piani successivi mediante la sistemazione dei presenti. Vi è inoltre l'ipotesi (Boskovits, p. 8) ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] come documentano i pagamenti di settembre per lo stendardo di Bonifacio IX, dipinto con due aiuti e portato in processione p. 5; A. Cadei - F. Manzari, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 761-767; E.S. Welch, Art and authority in ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] vixdum novem annos nata" (Die Amerbach-Korrespondenz, VI., pp. 418 s.).
Il C. aveva quarantatré anni, quando arrivò a Basilea con la moglie e le tre figlie piccole che gli erano nate a Losanna. Bonifacio Amerbach gli permise di fruire del lascito ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] X, Oxonii 1941, p. 232). Il 1 agosto passa da Padova e vi incontra Viglio Zuichemo: da lui sappiamo che si era trattenuto un anno intero X, p. 285;a nche una lettera di Erasmo a Bonifacio Amerbach, 12 giugno, p. 244, contiene un interessante accenno ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] e la occupò il 21 ag. 1403. Il ritiro di Bonifacio IX dalla lega e l'invio di truppe viscontee ai figli naturali: Stefano, Gionata, Milone, che, riugiatosi a Firenze nel 1405, vi finì i suoi giorni, e Agnese, maritata nel 1399 a Ognibene da Mantova ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] potere quelli che si sogliono chiamare i moderati e vi portò gli elementi più compromessi nel processo su Boezio, gli sviluppi di questi moti. Dioscoro morì dopo pochi giorni, ma Bonifacio, di cui pure si ricorda una volontà benefica nei riguardi dei ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Costanza, il B. seguì nei loro spostamenti prima i papi legittimi Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregoriò XII, e poi i papi che poi svolgerà più ampiamente nei dialoghi, sia che vi manifesti il suo atteggiamento intorno a questioni religiose, come ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] mugugni: e facile è supporre che fra i pìù rancorosi vi fosse il D., il nome della cui famiglia naturalmente D. un grave colpo, ma non la rovina. Gli porse immediato aiuto Bonifacio VIII, che lo nominò podestà di Orvieto per il secondo semestre del ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...