GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] centinaio di membri, secondo la testimonianza di Pier Damiani che vi soggiornò per circa due anni. Forte del suo ruolo di e al suo abate G., il vescovo Gebeardo, il marchese Bonifacio e molti alleati dell'Impero provenienti dal mondo germanico.
Con l ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] far stampare l'Orazione inaugurale del G., il quale vi si diceva convinto che il rilancio dell'ateneo avrebbe recato Italia dopo l'Unità, I, Milano 1973, pp. 296 s.; A. Bonifacio, Il monastero benedettino di S. Placido Calonerò e la sua biblioteca, in ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] e gli errori che egli intendeva rimuovere.
E., vi si afferma, agiva "causa reformationis et correctionis plebis dover nominare come suo vicario generale il canonico Guglielmo dei Bonifaci. Ritrovata la salute, riassunse il governo della diocesi ed ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] 68-69 del canto XVII del Purgatorio, ibid. 1894; Pio VI e Viterbo durante il periodo della rivoluzione 1798-1799, ibid. diocesano con l'aggiunta di alcune lettere concernenti il card. Bonifacio Gaetani vescovo della stessa città, ibid. 1909; Lettera ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] Chronicon Mantuanum nell'assegnare al 1101 la morte di Bonifacio di Canossa: forse più consistente la questione della comune suo monastero, che considera non con l'affetto di un monaco che vi passa la vita ma col piglio di un giudice e di un signore ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] di Todi, nel documento di investitura di Benedetto Caetani - il futuro papa Bonifacio VIII - a canonico della cattedrale di Todi (14 ag. 1260); il provincia si accrebbero notevolmente, anche se vi fu una continua rivendicazione, da parte delle ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] Mastino I di cui sarebbe figlio naturale (Litta), o un Bonifacio Scaligero, o un Aleardino o Bailardino (Verci, Maffei) - ed di studi e memorie della Deput. di storia patria per le Venezie, VI (1943), pp. 44-47, 57-64; G. Meersseman, La prédication ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] , nn. 90-92, 107, 312, 393, 431; C. Eubel, Bullarium Franciscanum, Romae 1898, V, n. 630; VI. nn. 57, 87, 93, 336; Histoiredu differend d'entre le pape Boniface VIII et Philippe le Bel roy deFrance..., Paris, 1655, pp. 370 ss. e passim; O. Raynaldus ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] 1390), fu inviato insieme a Juan Gutiérez come legato di Bonifacio IX in Castiglia, León, Aragona, Navarra e Guascogna. Morto ... di Roma, II, Roma 1873, p. 7 n. 17; Deutsche Reichstagsakten, VI, a cura di J. Weizsäcker, Gotha 1888, pp. 279, 464, 575; ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] , che, insediatasi a Roma dalla prima metà del secolo, vi praticava attività mercantili. Il padre, morto nel 1565, era Roma il 3 febbraio 1611 e fu sepolto nella basilica dei Ss. Bonifacio e Alessio sull’Aventino.
Fonti e Bibl.: Il primo processo per ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...