COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] segreto appoggio di Gian Galeazzo Visconti e che Onorato Caetani vi fosse implicato. L'azione, tuttavia, fallì: i ribelli città e si ripeté il caos dei primi anni del pontificato di Bonifacio IX. Dopo l'elezione di Cosimo de' Migliorati, che prese il ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] fiorentini. Tra i primi atti del suo episcopato faentino vi fu la scomunica lanciata per conto dell'arcivescovo di Ravenna . lasciò Faenza per tornare a Firenze, della cui'Chiesa Bonifacio VIII lo aveva nominato vescovo, permettendogli in tal modo di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] del conte G. Coronini, s. l. né d. (ma Venezia 1771), pp. 50, 76-81, 141-45; G. B. Verci, Storia della Marca trivigiana e veronese, VI, Venezia 1787, p. 130; IX, ibid. 1787, pp. 41-48, 110; X, ibid. 1788, pp. 119-122; XI, ibid. 1789, pp. 37, 129, 132 ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] la sfida di un cavaliere siciliano, Giovanni di Bonifacio, che affrontò in campo chiuso a Torino, il . Dufresne de Beaucourt, Histoire de Charles VII, V, Paris 1890, pp. 152, 168; VI, ibid. 1891, p. 70; A. de Montet, Le meurtre du sire J. de ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] poté comunicare al Giustiniani che la flotta poteva salpare da Bonifacio, dove era stata approntata, alla volta della Liguria. morto, venne ribadita, sempre lo stesso giorno, anche a Enrico VI d'Inghilterra in una lettera di protesta per gli arresti e ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] derivatogli dall'investitura ottenuta il 6 apr. 1297 da Bonifacio VIII.
Nella seconda metà del Duecento, fin dall'epoca Rr. Deputaz. di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, VI (1891), pp. 50-53, 307; E. Branchi, Storia della Lunigiana ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] si rivolsero, in un primo momento, a Bonifacio VIII e, solo in conseguenza del rifiuto 1844, p. 592; F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all'età nostra, VI, Brescia 1856, pp. 322-327; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua Cronica, ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] fece ritorno nel porto. Tra i nobili arrivati in città vi era anche. il D., già colpito da alcune misure urbanistiche accordi per il matrimonio di Maria, figlia del giudice, e Bonifacio, figlio di Manfredo Il di Saluzzo, garantendo anche il pagamento ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] la crociata predicata contro il re di Castiglia, Bonifacio IX menziona il F., "olim Pensauriensis episcopus", queste note, aggiungendo che il F. sarebbe stato inviato da Urbano VI per far aderire l'imperatore alla sua causa. Il Tognocchi precisa ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] tardi lo troviamo a Modena insieme con il fratello: il C. vi era come capitano del Popolo e Matteo come podestà. Dopo essere da Albareto accusato di aver ucciso i fratelli Guido e Bonifacio di Bibianello, per evitare nuovi disordini, ridusse al ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...