COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] iscritto il suo nome oggi conservate nella chiesa dei SS. Bonifacio e Alessio e, per via di attribuzione, i due Mariadi Castello a Corneto Tarquinia, in Bull. di archeol. crist., s. 2, VI (1875), 6, pp. 85-131; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] un suo omonimo nipote, come suppone il Poggiali) un breve di Bonifacio IX dell'11 apr. 1396 che concedeva a lui e a s.; F.C. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, VI, Heidelberg 1850, pp. 250-256, 484; B. Gonzati, La basilica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] ragione del fatto che nel Decretum non vi è alcuna formulazione teorica circa la metodologia Liotta, Tra compilazione e codificazione. L’opera legislativa di Gregorio IX e Bonifacio VIII, in Studi di storia del diritto medioevale e moderno, a cura ...
Leggi Tutto
COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] di Costanzo. Questi informò segretamente il diacono Bonifacio che si affrettò a riferire a Gregorio la sono inviate l'una al vescovo Venanzio l'altra a Costanzo. In esse vi è una parte in comune che riguarda le più gravi sanzioni disciplinari da ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] patavini non lo assorbivano (dalla corrispondenza con il Curione sappiamo che vi era nel 1552, da quella con il Vergerio che l'anno prima , p. 57 n. 4).
Per diretta intercessione di Bonifacio Amerbach il G. fu chiamato a Tubinga presso il duca ...
Leggi Tutto
GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] 1561 in odore di eresia), che riuniva Fabio Bonifacio, Antonio Riccoboni e il calvinista Domenico Mazzarello, poi par della Dalida", già progetta "il soggetto di una pastorale, […] vi entrano trenta scene, otto persone, tre femine, e cinque maschi. ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] , nel 1409, egli indirizzò al successore di Rainaldi, Bonifacio Ferrer, una lettera dello stesso tenore (ibid., pp da Siena con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciatelli, I-VI, Siena 1913-21, ad indices; Il processo castellano, a cura di M.-H. ...
Leggi Tutto
GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] e devozionale. Nell'anno del giubileo di Bonifacio VIII ricominciarono gli interrogatori. Li inaugurò Lanfranco Boema, non eretica ma santa, in Studi e materiali di storia delle religioni, VI (1995), pp. 203-207; B. Newman, From virile woman to woman ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] , forse sul finire di quello stesso anno. Comunque, vi si trovava già sicuramente nel settembre del 1304, quando l'histoire de France, LVII (1920), pp. 137-190; T. S. R. Boase, Boniface VIII, London 1933, pp. 170 s., 181, 184, 327, 335; A. Salimei, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] un altro carme i Romani a festeggiare il rientro di Urbano VI dopo un'assenza di cinque anni. Ma è dal pontificato di Pietro Tomacelli, eletto papa l'anno seguente col nome di Bonifacio IX, che F. parve consolidare la sua posizione in Curia iniziando ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...