LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] .W. Kent - P. Simons, Oxford 1987, pp. 177-199; M.C. Billanovich, Un amico del Petrarca: Bonifacio Lupi e le sue opere di carità, in Studi petrarcheschi, n.s., VI (1989), pp. 257-278; D. Norman, Those who pay, those who pray, and those who paint: two ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] poi Gian Pietro Spinola, ma al D. - che appunto vi fu anch'egli inviato in quella veste - tale scelta parenti fino al terzo grado, ai commissariati di Ajaccio, Calvi e Bonifacio, non sembra aver provocato sul momento troppo malumore. Anzi, tra ...
Leggi Tutto
CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] e l'ampliamento del palazzo del console inglese a Bonifacio (1817). Nel luglio 1818 giunse a Trieste e aveva acquistato un'ampia estensione di terreno in via Lazzaretto Vecchio; vi costruì una serie di case d'abitazione (via Lazzaretto Vecchio, n. ...
Leggi Tutto
CAMINO, Biaquino da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Guecellone (III) di Gabriele (II), nacque intorno al 1220, da antica e nobile famiglia di feudatari del Patriarca di Aquileia.
Di [...] di Aquileia, col marchese d'Este, col conte di San Bonifacio e con le città di Brescia, Mantova e Ferrara, non riuscì della sua casata. Giunse ad un accomodamento anche con Guecellone (VI), il figlio di Tolberto (II) che si era sempre schierato ...
Leggi Tutto
DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] intrapresero una lotta accanita contro tale candidatura, finché Bonifacio IX, papa di obbedienza romana, intervenne con principi si riunì finalmente in concilio a Pisa il 25 marzo 1409 vi corse fra i primi, benché la convocazione non fosse in armonia ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] Corso (infeudato a famiglie cittadine) e delle piazze costiere di Bonifacio e Calvi, nel 1358 si era esteso a tutta la parte , nel 1396, la dedizione di Genova al re di Francia Carlo VI. Sotto la signoria francese, nel 1398, fu eletto per la quarta ...
Leggi Tutto
ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] riedificare il capitolo cittadino, ne riformò la regola, vi istituì una scuola di grammatica e lettere sacre, donò " Teobaldo, identificato dal Cappelletti con il fratello di Bonifacio, marchese di Toscana e padre della contessa Matilde.
Durante ...
Leggi Tutto
AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] diventavano più vive: sono gli anni della vecchiaia del cugino Bonifacio di Savona, poi della morte di Enrico V e della che ignoriamo, i rapporti di A. con il cognato Luigi VI di Francia si guastarono; Pietro il Venerabile di Cluny intervenne poi ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Ugolino da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio di Ugolino (I), morto nel corso delle violente lotte cittadine che divamparono a Reggio Emilia nel 1226, fratello di Guido, [...] di S. Prospero di Reggio e i fratelli Rolandino e Bonifacio Canossa, per il possesso delle terre del "castrum Gualtenum".
di F. S. Gatta, IV, Reggio Emilia 1960, pp. 31, 35, 44; VI, Firenze 1963, pp. 199-201; Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. ...
Leggi Tutto
GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] Grassoni e la città di Parma erano comunque precedenti: un Grassone vi aveva esercitato la podesteria nel 1282, mentre Guglielmo (forse il padre famiglie Grassoni e da Sassuolo, il G., con Bonifacio da Livizzano e Manfredino da Ganaceto, lasciò la ...
Leggi Tutto
presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...