CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] del C.: in particolare il Ritratto del conte Bonifacio Agliardi e il Ritratto del conte Camillo Agliardi, di S. Faustino e Giovita tanto di pitture quanto d'altre robe" (vi era notizia, tra l'altro, di "ritrattini piccolini ed altre teste in rame ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] obbedienza romana dopo che due di questi, eletti l'uno di seguito all'altro, Urbano VI e Bonifacio IX, erano usciti dalle sue fila.
Inviato all'Università di Bologna, il Cossa vi ottenne, al termine di un ciclo di studi durato più di dieci anni, un ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] lui inviata in quell'anno ai segretari pontifici Bonifacio e Bono in difesa del suo computo della XI, XVII s:; A. Van de Vyver, Cassiodore et son oeuvre, in Speculum, VI (1931), pp. 244-292; H. Wurm, Studien und Texte zur Dekretalensammlung des D. ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] vantaggi derivantigli dal matrimonio con l'altra nipote di Bonifacio III, Giovanna, dette la sua approvazione e si VIII la questione dell'omaggio del marchesato di Saluzzo. Sebbene non vi fosse un conflitto aperto tra la corte di Francia e quella ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] diretta partecipazione ai lavori che, tra il 1560 e il 1575, Bonifacio Caetani fece nel suo possesso di Cisterna; ma il fatto che di S. Maria in Via, Filze di ricevute 1578-1596, filza VI. 9.a). Nel 1590 risultano costruiti i "pilastri del claustro", ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] opere del santo che D. Vallarsi e A. Bonifacio andavano curando sotto la direzione del marchese. Ma Muratori, a L. Ottolini), ma poiché avrebbero ingrossato di troppo il volume vi rinunciò. Ne pubblicò soltanto due: la prima all'indirizzo di S. ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] tesi della giustificazione per fede.
Probabilmente legata al patrocinio di Bonifacio Ferrero, che morì il 2 genn. 1543, è l' (del 1575 circa per Galante Garrone e Astrua, che vi riconoscono l'intervento dei figli Pietro Francesco e Gerolamo). ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] della Francia l'abate Leone del monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio e il vescovo Domenico di Sabina in qualità ibid., pp. 399, 423; Annalista Saxo, a cura di G. Waitz, ibid., VI, ibid. 1844, pp. 633 s., 641; Auctarium Bellovacense, a cura di L.C ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] .
Richiamato dai suoi superiori, nel 1680 ritornò a Roma, vi insegnò morale e teologia nel convento dei Ss. Cosma e si trovava anche il fratellastro Tommaso, precettore presso il marchese Bonifacio Rangoni. Nei rotuli dello Studio di S. Carlo il F ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Alessandro Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi-T. 5-11, 161 ss.; G. Tiraboschi Biblioteca modenese, II, Modena 1782, pp. 88-95; VI, ibid. 1786, pp. 93 ss.; Id., Memorie storiche modenesi, V, Modena 1795, pp. ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...