AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] Italic. Scriptores, XVIII, Mediolani 1731, coll. 304 s.; Regestum Clementis V papae..., VI,Romae 1887, pp. 173 s., nn. 8327, 8328, 8329; G. Digard, Les registres de Boniface VIII, neuvième fasc., Paris 1906, col. 118, n. 4116; treizième fasc., Paris ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] degli Atti.
Fonti e Bibl.: Regestum Clementis papae V....VI, Romae 1887,nn. 7514-7516;Jean XXII, Lettres communes di G. Mollat e G. De Lesquen, Paris 1905, n. 5761; Les registres de Boniface VIII, I, a cura di A. Thomas, G. Digard, M. Faucon, Paris ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] o al 6 dic. 1557, durante il guardianato di fra Bonifacio da Ragusa, confusi forse dal martirio del citato cristiano giacobita ( Oriente francescano, a cura di G. Golubovich, n.s., Documenti, VI, Quaracchi 1929, pp. 179 s.; L. Wadding, Annales minorum ...
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Deusdedit, santo
Girolamo Arnaldi
Fu romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, e successe a Bonifacio IV dopo una vacanza lunga cinque mesi. Venne consacrato il 19 ottobre 615. Per quanto [...] che ne morirono avevano il volto irriconoscibile dai loro cari. Secondo Giovanni Diacono, D. concesse al vescovo di Concordia, che vi si era rifugiato con il suo gregge, "Longobardorum timoratione territus", l'isola di Caorle, come nuova sede del suo ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] storici successivi) al concilio tenuto da Clemente VI a Vienne (ma non vi è alcun documento preciso, e nella 95, 100; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio da Morano, a cura di L. Vischi, T. Sandonnini, O. Raselli, ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] la Ibro disponibilità a ritornare sotto l'obbedienza di Urbano VI, riuscì con l'aiuto della popolazione ad allontanare il presidio dominio di Gentile da Varano, ottenne da papa Bonifacio IX l'assoluzione e il condono di qualsiasi rappresaglia ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] , Assisi 1940, pp. 180-194; Matteo da Salò, Historia capuccina, a c. di Melchiorre da Pobladura, parte II, ibid., VI, Romae 1950, pp. 6-32; Z. Boverio, Annalium seu sacrarum historiarum Ordinis min. s. Francisci qui capuccini nuncupantur…, I, Lugduni ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] .
Non potendo risolvere immediatamente la questione, Bonifacio IX ordinò al collettore della Tuscia di 1717, col. 851; Calendar of the entries in the papal registers... Papal letters, VI (1404-1425), a cura di J. A. TwemIow, London 1904, pp. 183- ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] 4 giugno 1393 ebbe l'incarico d'interessarsi del superiore di Bonifacio. Verso questo tempo compì un viaggio in Terra Santa e al Catharinae de Pisis, a cura di F. Bonaini, in Arch. stor. ital., VI, 2 (1848), pp. 586-588, n. 272; [A.] Mortier, Histoire ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] e, inoltre, protonotario apostolico. Il 13 dic. 1400 Bonifacio IX lo elevò alla cattedra vescovile di Firenze, ma la il 3 marzo 1419, giungendo a Firenze il 20 aprile; vi si trovò subito interessato alle difficili trattative tra Martino V e Braccio ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...