GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] 406; F. Cognasso, La Repubblica di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 410, 419, 429; F. Catalano, La nuova signoria: , pp. 30, 33, 47, 59, 242; A. Goria, Bonifacio III, marchese di Monferrato, in Diz. biogr. degli Italiani, XII, ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] fin al presente MCCCCCXXI..., Venezia 1521, pp. non num., canto VI; L. Da Porto, Lettere storiche... dall'anno 1509 al di Cambrai..., Venetia 1562, pp. 25, 50 s., 100; G. Bonifacio, Historia trivigiana ..., Trivigi 1591, p. 700; E. A. Cicogna, Delle ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] di Luigi XII non giungeva al punto di indurre Alessandro VI a desistere dal suo progetto di sottrarre Bologna ai Bentivoglio da quattro mesi, venne surrogato nel seggio senatorio da Bonifacio Fantuzzi, consanguineo di altra linea, e, allo scadere ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] si recò a Roma a compiere atto di sottomissione a Bonifacio IX, da cui ottenne la conferma del vicariato su 506; Id., Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria Visconti, ibid., VI, ibid. 1955, pp. 48, 60; R. Paladini, Franco Sacchetti e A. ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] delle arti, insediatisi il 15 giugno (tra i neoeletti vi era anche Dante), mandarono al confino, pur essendo di parte a farne parte come rappresentante del Comune di Firenze. Bonifacio VIII concesse agli ambasciatori solenne udienza e l'11 novembre ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] ratificò la giurisdizione pontificia sulla città. Il M. vi prese parte con il figlio maggiore, Giovanni, in maggiori signori di Romagna furono convocati, per volontà del pontefice Bonifacio VIII, al cospetto del legato apostolico Guido di Langosco, ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] Niccolò di Raffaello, a Lucca, presso il papa Urbano VI, che si era rifugiato nella città toscana dal dicembre dell di Genova Antoniotto Adorno ed alla autorevole mediazione del papa Bonifacio IX, che le potenze in conflitto si acconciarono alla fine ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] con la sua attività antiariana, dispose che Bonifacio, primicerio dei notai della Curia, persuadesse Dionigi 221, 229; C. Azzara, L'ideologia del potere regio nel Papato altomedievale (secc. VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 11, 35-38, 42, 59 s., 64; P ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] indurci anche il fatto che il "partimens" tra Luchetto e Bonifacio Calvo, che tratta di una questione d'amore, è Le altre coblas del sirventese sono frammentarie e non comprensibili. Vi si fa menzione di una Berlenda, che potrebbe essere ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] a Venezia come oratore ducale e di seguito, insieme con Bonifacio da Cotona, presidiò le rocche di Asola. Nel 1426 segreti nominati da Francesco Sforza all'atto del suo insediamento: vi era ricordato come condottiero e gli fu concessa la dignità ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...