COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] ai Colonna di Palestrina nell'attacco al Campidoglio dopo la morte di Bonifacio IX (1° ott. 1404). Come molti deiColonna egli fu elencato le guerre passate è si guasto, che per niuno modo vi si può alloggiare". Il C. sfruttò questo deplorevole stato ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] 17, p. 8; 24, p. 10; 52, p. 6 (dovrebbe essere il fratello Raimondo Bonifacio il Della Torre di cui nel n. 192, ibid. 1699, p. 26); G. B. 683, 1967; P. V. B., Spigolature ..., in Pagine friulane, VI (1893), p.7; L. S. von Schivizhoffen, Adel in den ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] e dopo essersi stabilito a Siena, fu incaricato nel settembre da Bonifacio di fare da paciere in Toscana fra i bianchi, allora , I, (1300-1350), Ascoli Piceno 1984, pp. 204, 215; Nuovo Digesto italiano, VI, p. 187; Enc. dantesca, III, pp. 81 s. ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] Giovanni Bentivoglio occupò la piazza e fece arrestare Nanne e Bonifacio Gozzadini. Il G. accorse in loro aiuto alla testa nel giugno del 1431 il G. era di nuovo a Bologna. Vi rientrò non come un privato cittadino, ma come uno dei venti consiglieri ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , partigiano della Chiesa, poi con l'abate Bonifacio Zambeccari contro i Canetoli; infine sembrò favorire questi 1827-1853, II, pp. 5 ss., 9-12, 88; IV, pp. 129, 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] composta dal marchese d'Este, dal conte di San Bonifacio e dalle città di Ferrara e di Mantova. Gli riscossa dei guelfl in Lombardia dopo il 1260, in Arch. stor. lomb., s. 4, VI (1906), pp. 395-98, 414 ss.; A. Battistella, I Lombardi in Friuli, ibid ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] il Malatesta. Alla lega avevano aderito il re di Francia Carlo VI, Bologna, Francesco Gonzaga e i signori di Padova e di Ferrara vassalli, il M. compreso. Con l'appoggio di Firenze Bonifacio IX si fece promotore di una nuova lega antiviscontea; il ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] , che suggellavano l'alleanza propiziata due anni prima in Anagni da Bonifacio VIII tra Giacomo Il d'Aragona e Carlo II d'Angiò preludevano emiliana. Firenze, da parte sua, il 26 giugno 1311 vi fece affluire il D. - da appena venti giorni nuovamente ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] a Roma da Ludovico il Moro per felicitare il pontefice appena eletto, Alessandro VI Borgia, e ne celebrava l'instaurazione con un'ecloga in versi italiani. Intanto, per desiderio di Bonifacio III, il D. componeva e presentava al Paleologo, il 15 ag ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] Giovanni (24 giugno 1413), Guglielmo (19 luglio 1420), Bonifacio (13 giugno 1424), Teodoro (14 ag. 1425), Isabella . Cognasso, Il Ducatovisconteo da Giangaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 191 s., 196, 229, 233, 252 s., ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...