MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] ratificò la giurisdizione pontificia sulla città. Il M. vi prese parte con il figlio maggiore, Giovanni, in maggiori signori di Romagna furono convocati, per volontà del pontefice Bonifacio VIII, al cospetto del legato apostolico Guido di Langosco, ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] Niccolò di Raffaello, a Lucca, presso il papa Urbano VI, che si era rifugiato nella città toscana dal dicembre dell di Genova Antoniotto Adorno ed alla autorevole mediazione del papa Bonifacio IX, che le potenze in conflitto si acconciarono alla fine ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] con la sua attività antiariana, dispose che Bonifacio, primicerio dei notai della Curia, persuadesse Dionigi 221, 229; C. Azzara, L'ideologia del potere regio nel Papato altomedievale (secc. VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 11, 35-38, 42, 59 s., 64; P ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] indurci anche il fatto che il "partimens" tra Luchetto e Bonifacio Calvo, che tratta di una questione d'amore, è Le altre coblas del sirventese sono frammentarie e non comprensibili. Vi si fa menzione di una Berlenda, che potrebbe essere ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] a Venezia come oratore ducale e di seguito, insieme con Bonifacio da Cotona, presidiò le rocche di Asola. Nel 1426 segreti nominati da Francesco Sforza all'atto del suo insediamento: vi era ricordato come condottiero e gli fu concessa la dignità ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] notte il D. e Percivalle lasciarono Genova, ma vì fecero ritorno in seguito, per discolparsi nel pubblico di storta patria, LXIV (1935), p. 218; D. Scano, Castello di Bonifacio e Logudoro nella prima metà del secolo XIII, in Archivio storico sardo, XX ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] la sua protezione, lo mise direttamente in contatto con Bonifacio Amerbach, a Basilea, aiutandolo quindi, nella sua qualità ") dell'Alciato, ma un rapporto discepolare certamente non vi fu (contrariamente alle notizie del Panciroli e del Mazzuchelli ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] al C. ringraziandolo per la sua opera e, a nome del papa Bonifacio IX, gli conferiva a vita il vicariato di Castelfranco. A quest' 1°maggio; ma il castello non si arrese neppur quando vi giunse con altre truppe il marchese Niccolò. Avvisati poi che ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Arduino
Gloria Casagrande
Figlio di Guido di Gandolfo, appartenne a nobile famiglia della bassa reggiana di feudatari dei marchesi di Canossa. Il suo nome ricorre per la prima [...] "politico" redatto intorno al 1040. Dopo la morte di Bonifacio di Canossa, assassinato il 6 maggio 1052, il padre Aevi, I,col. 313; II, coll. 807 ss.; III, col. 184; VI, col. 809; Regestum Mantuanum..., I,a cura di P. Torelli, in Regesta Chartarum ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] in decretalibus con un salario annuale di 400 fiorini d'oro e vi rimase fino alla primavera del 1324. Nel frattempo, il 9 giugno Virgilio, la via pubblica e gli eredi di Bonifacio Galluzzi); con qualche interruzione rimase a Bologna insegnandovi ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...