Figlio (n. 1250 circa - m. Brugg sulla Reuss 1308) di Rodolfo I d'Asburgo; ebbe l'investitura (1283) dei ducati d'Austria e di Stiria; ridusse Vienna all'obbedienza (1288), e soppresse rivolte di nobili. [...] stesso anno A. venne eletto re dei Romani, titolo che gli venne riconosciuto, dopo lunghe trattative, anche da papa BonifacioVIII (1303). Governò energicamente cercando di rafforzare la sua casa, concedendo, alla morte di Venceslao III, la Boemia e ...
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Ammiraglio (n. Scalea o Lauria 1245 circa - m. in Catalogna 1304), figlio di Bella, nutrice di Costanza di Svevia, che fu poi regina d'Aragona. Per la protezione di costei L. ebbe cariche importanti in [...] Stabia (1287). Nel 1291 fece una incursione contro l'Impero greco. Più tardi, quando Giacomo d'Aragona s'accordò con BonifacioVIII e Carlo II sulla questione di Sicilia, combatté contro i Siciliani ribelli, sconfiggendoli a Capo d'Orlando (1299) e a ...
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Costituzioni pontificie di carattere generale, redatte in forma di lettera e contenenti spesso norme giuridiche. Oggi le lettere d. sono adoperate per la canonizzazione dei santi.
Del Corpus iuris canonici [...] fanno parte, insieme con il Decretum Gratiani, le tre raccolte ufficiali di d., quelle di Gregorio IX, BonifacioVIII e Clemente V. La prima (chiamata anche Liber Extra o extravagantium perché raccoglieva d. quae extra Decretum Gratiani vagabantur) ...
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Figlio (1260-1333) di Casimiro duca di Cuiavia, riuscì a riunire nelle sue mani molti dei principati in cui era divisa la Polonia, ma dovette rinunciare alla corona polacca a vantaggio di Venceslao II, [...] , che lo aveva sconfitto nel 1300. Riuscì a recuperare la Grande Polonia (Posnania) solo più tardi, con l'aiuto di BonifacioVIII e degli Ungheresi, e fu incoronato a Cracovia (1320). Lottò inutilmente contro i Cavalieri teutonici nell'intento di ...
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Figlio (1270 circa -1328) del senatore Giovanni; partecipò attivamente alla ribellione contro il pontefice BonifacioVIII, rendendosi famoso soprattutto per la partecipazione all'attentato di Anagni (7 [...] settembre 1303). Più tardi, insieme con il fratello Stefano, guidò la lunga e sanguinosa lotta contro gli Orsini. A differenza di Stefano, fu sempre fedele ghibellino favorendo l'incoronazione a Roma di ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e ripresa della circolazione monetaria; sviluppo della borghesia. Barcellona diventa una potenza finanziaria oltre che commerciale.
1300: BonifacioVIII proclama il primo giubileo.
1302: sono convocati per la prima volta gli Stati generali in Francia ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] che fecero prigioniero lo stesso Fazio. La battaglia preludeva a quella maggiore combattuta alla Meloria lo stesso anno. Nel 1297 BonifacioVIII con l’Atto di infeudazione concedeva a Giacomo II d'Aragona il regno di Sardegna e Corsica perché gli ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] statue a tutto tondo di r. battuto su un’anima di legno (ne restano solo poche: imponente la statua di BonifacioVIII del Museo civico medievale di Bologna). Oltralpe il r. ebbe una particolare applicazione nelle grandi lastre tombali incise, usate ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] Chiesa istituzionalizzata nel modulo escatologico. La ricerca dell’identificazione dell’Anticristo, riconosciuto ora in un papa, BonifacioVIII, ora in un imperatore, Federico II, portò la Chiesa istituzionalizzata a vedere nell’attesa escatologica ...
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Presso gli antichi Romani, le rendite annuali dello Stato, in denaro o in natura, e in altri periodi, l’insieme dei più essenziali prodotti agricoli ottenuti da un determinato territorio anno per anno. [...] si ripresentarono nel Medioevo e nell’Età moderna, provocando vari provvedimenti, quali, per esempio, i monti frumentari costituiti da BonifacioVIII nel 1300 e le leggi del maximum in Francia dal 16° sec. in poi.
Nell’Età contemporanea l’a. coincide ...
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ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...