GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , nello stesso 1054, tra la corte tedesca e i personaggi più influenti della Chiesa romana, Umberto di Silvacandida e Bonifacio, cardinale vescovo di Albano. Con questi due cardinali Ildebrando si sarebbe recato, dalla Francia dove era appunto per la ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] III concesse l'abbazia di Nonantola, al cui capo era stato fino a quel momento Giovanni Filagato, all'abate Leone (dei Ss. Bonifacio e Alessio). Nella primavera o all'inizio dell'estate di quello stesso anno G. V riportò Piacenza al rango di semplice ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] 1582)comprendeva le seguenti raccolte: il Decreto di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Liber sextus di Bonifacio VIII, le Clementinae (talvolta erroneamente chiamate Liber septimus), le Estravaganti di Giovanni XXII e le Estravaganti comuni ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] in clima di violenza. La cristianità si divise in due due ‘obbedienze’, la ‘urbanista’ e la ‘clementina’: a Urbano VI successero Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono in concilio i ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] I Chierici Regolari stabilirono la loro sede a Roma, in Campo Marzio, in una casa (donata da uno dei cofondatori, Bonifacio da Colle) contigua alla chiesa di S. Niccolò, finché Giberti non procurò loro una nuova sede nell'allora disabitato Pincio. L ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Il caso volle dunque che si venissero a trovare contemporaneamente in terra britannica tre futuri pontefici - G., Adriano V e Bonifacio VIII - diversi per temperamento e per la politica svolta, ma certamente tutti e tre esponenti di spicco della vita ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] procedura non era stata in grado né di impedire disordini (come le doppie elezioni di Simmaco e Lorenzo, o di Bonifacio e Dioscoro), né di proteggere dall'influenza del potere (ad esempio, in occasione dell'elezione di papa Silverio). Ma ancora ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] convocare un concilio e inviò anche all'imperatore Arcadio una delegazione di vescovi e presbiteri, tra cui il presbitero Bonifacio, futuro vescovo di Roma, latori delle proteste sue e di altri vescovi italiani e del rescritto dell'imperatore Onorio ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 'altro forzata, anche se l'"ecclesia Marcelli" è già menzionata nel 418, quando in essa venne ordinato vescovo il presbitero Bonifacio I. In un'altra redazione della Passio Massimiano condanna M. per avere difeso i cristiani, ma egli viene liberato ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] ripetendo e confermando con l'autorità papale la consacrazione che già nel 751 era stata impartita a Pipino dall'arcivescovo Bonifacio; vietò inoltre che per l'avvenire i Franchi eleggessero re che non fossero discendenti di Pipino. Con quest'ultimo ...
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cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...