Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] canonizzato. n Alla rinuncia al pontificato da parte di Celestino V e agli ingannevoli consigli di Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII) che l'avrebbero determinata allude chiaramente Dante in Inf., XXVII, 1041-05 (però son due le chiavi Che ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Chiesa, e la temporale, maneggiata per la Chiesa dai re e dai cavalieri, con il consenso e il permesso del sacerdote. A Bonifacio non toccò di scontrarsi con un successore di Costantino, né di Carlomagno e di Enrico IV, bensì con il sovrano di un ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] della famiglia.
Fonti e Bibl.: Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, Paris 1884, nn. 4487, 6629; Les registres de Boniface VIII, II, 5, a cura di A. Thomas-M. Faucon-G. Digard, Paris 1890, n. 831; G. Caetani. Varia. Regesto delle carte ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] giovanile sappiamo solo che si era dedicato a studi umanistici (Bernardino da Colpetrazzo, Historia Ordinis fratrum minorum…, II, p. 181) e che a quindici anni fu mandato dai parenti a Roma per completare ...
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Katholikòs (1294-1307); trasferì per primo la sede del patriarcato armeno a Sis. Si distinse per i suoi stretti legami con Roma (atteggiamento approvato da Bonifacio VIII e da Clemente V), che gli procurarono [...] l'ostilità di una fazione conservatrice del clero armeno ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] diede prova della sua abilita politica. Nel 1393, in qualità di nunzio del pontefice, fece parte della delegazione inviata a Roma da Bonifacio IX, che allora si trovava in Umbria, per discutere l'accordo con la città. In tale veste il F., insieme col ...
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Vescovo dei Sassoni occidentali (m. Malmesbury 745); vescovo di Winchester (705), fu amico di Beda, cui fornì materiali per la Storia ecclesiastica, e specialmente di s. Bonifacio, che sostenne spiritualmente [...] e materialmente nella missione in Germania ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] dei beni di S. Giorgio di Enzano fatta dall'abate del monastero di Brescello. Sia il B. sia il fratello Luca furono probabilmente tra quei cittadini che, fautori di Pietro de' Rossi, vennero espulsi da ...
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Teologo agostiniano (Padova 1269 circa - Parigi 1323 o 1328); addottoratosi a Parigi in filosofia e teologia, si dedicò ben presto alla predicazione ed è tradizione che Bonifacio VIII lo nominasse predicatore [...] apostolico. Passato all'insegnamento, fu dapprima a Bologna, quindi (dal 1318 o 1319) alla Sorbona. Si hanno di lui commentarî biblici e sermoni; avrebbe introdotto l'uso di recitare l'ave Maria prima ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] a Roma a compiere gli studi. Qui si addottorò in teologia e probabilmente intraprese la carriera ecclesiastica entrando nella Compagnia di Gesù. Al tempo di Sisto V (1585-1590), quando la politica culturale ...
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cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...