FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] rivolta al pontefice chiedendo di essere da lui difesa perché da tempo vessata da tre personaggi (Ingenuo, Anastasio e Bonifacio), i quali miravano a privarla "de possessione, quam per plurimos annos asserit possedisse". F. doveva incontrarsi con i ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] familiare, perorando il matrimonio tra sua cugina Caterina, figlia di Alberto III e Cecilia Orsini, e il duca di Sermoneta Bonifacio Caietani.
Un capitolo fondamentale della biografia di Pio fu poi l’appartenenza al S. Uffizio romano, sorto nel 1542 ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] morire aveva implorato la protezione del C. sui suoi) Giuseppe e Giovan Battista da un lato, e dall'altro al nipote Bonifacio (anche questo figlio della sorella Angela e fratello di Giacinto), la cui figlia Camilla fu favorita con una dote di 4 mila ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] 84, 91-94; Id., Il papa Adriano I e il concilio di Nicea del 787, ibid., pp. 454 s.; Id., Il sepolcro di Bonifacio VIII nella basilica vaticana, ibid., II, ibid. 1991, p. 1210; A. Failler, À propos de la nouvelle édition des actes du sixième concile ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] , per indottrinarlo e ricuperarlo alla ristabilita unità della fede nel diotelismo, lo fece quotidianamente visitare da un suo consigliere, Bonifacio: non riuscì nel suo intento, come non vi era riuscito il suo predecessore.
Il biografo dà a B. la ...
Leggi Tutto
MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] e della Chiesa (ed. Scala, pp. 148-155); e anche successivamente, nel 1409, egli indirizzò al successore di Rainaldi, Bonifacio Ferrer, una lettera dello stesso tenore (ibid., pp. 185-188).
La sua azione, volta a ricomporre l'unità dei certosini ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] scrivere, ma che evidentemente non furono realizzati. È anche poco probabile che abbia scritto le vite dei papi Bonifacio VIII, Benedetto IX e Clemente V, contenute nella continuazione della Historia ecclesiastica.
Per i manoscritti e le edizioni ...
Leggi Tutto
LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] pp. 161-171; R. Rusconi, Cultura e scrittura in Francesco d'Assisi: a proposito degli autografi. Actes du Colloque franciscain de Bonifacio… 1982, Ajaccio 1984, pp. 51-62; A. Pratesi, L'autografo di s. Francesco nel duomo di Spoleto, in S. Francesco ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] azione si svolge nel 1576, "vicino al seggio di Nilo" - investe satiricamente "tre materie principali" e "l'amor di Bonifacio, l'alchimia di Bartolomeo e la pedanteria di Manfurio", in una sorta di applicazione alla vita morale del principio bruniano ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] contesagli da Oddone conte di Champagne. A. rispose all'appello, radunò un esercito e, unite le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse in Francia. Prima di partire egli aveva steso il suo ...
Leggi Tutto
cloaca
s. f. [dal lat. cloaca, che deriva dalla stessa radice del gr. κλύζω «lavare, pulire»]. – 1. Condotto sotterraneo che raccoglie e scarica le acque piovane e i liquidi di rifiuto; fogna, chiavica. In usi fig., per mettere in risalto...
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, si dicono elementi le sostanze semplici...