La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] un'usucapione di testi: è questo il secolo del volgarizzamento; e non si può attuare con calma la discriminazione delle opere (Bono Giamboni traduce l'Arte della guerra di Vegezio, le !storie di Orosio, la Miseria dell'uomo di Lotario Diacono); ed è ...
Leggi Tutto
Teologo, precursore dei grandi spiriti sistematici del secolo XIII. Ottenne la carica di cancelliere dell'università di Parigi nel 1218, e morì nel 1236. Ci restano di lui varî Sermones, pet lo più inediti, [...] e la Summa quaestionum theologicarum, detta anche Summa de bono, pure inedita, che mostra la conoscenza della filosofia aristotelica e araba; fu utilizzata da Alessandro d'Halès e Giovanni de la Rochelle.
Bibl.: Hist. litt. de la France, XVIII, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] politica del Ducato di Napoli era scossa da violenti scontri per il potere. Nell'831 il console e duca di Napoli Bono era entrato in conflitto con il vescovo Tiberio, lo aveva dichiarato decaduto e lo aveva posto agli arresti nello stesso episcopio ...
Leggi Tutto
Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] l'impegno filologico e storico. Nel suo De voluptate (titolo della prima redazione, 1431, nuova redazione col titolo De vero bono) egli svolge una vivace polemica contro l'etica stoica e l'ascetismo cristiano, in difesa della natura, ministra di Dio ...
Leggi Tutto
D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] d. Civ. Museo Correr, ms. IV, 26: Mariegola dei vetrai muranesi, 1441 (agosto 1468: rinuncia dei privilegi, firmata da Bono, tra altri padroni di vetrerie muranesi); Arch. di Stato di Venezia, Lettere commerciali, Miscellanea Gregolin, filza 12 a (2 ...
Leggi Tutto
Gonja
Regno dell’od. Ghana nordoccidentale tra il Volta Nero e il Volta Bianco. Fu creato fra 16° e 17° sec. da cavalieri noti come Gbanya (secondo una tradizione sarebbero giunti dal Mali) lungo una [...] rotta commerciale di crescente importanza, in collegamento coi mercati auriferi gestiti dai mercanti diula di Begho e Bono. Più avanti nel 17° sec. fu il principe Jakpa a insediarsi a Yagbum, ancora oggi capitale del regno, dando vita, fra le ...
Leggi Tutto
belletta
Lucia Onder
In If VII 124 or ci attristiam ne la belletta negra, nel senso di " melma ": " Limo è quella spezie di terra, la qual suole lasciare alle rive de' fiumi l'acqua torbida... la qual [...] noi volgarmente chiamiamo belletta " (Boccaccio). Il vocabolo è già nel volgarizzamento delle Storie di Paolo Orosio di Bono Giamboni (Firenze 1849, 240 " Essendo Sarno molto cresciuto, aveva lasciato i campi pieni di belletta "). ...
Leggi Tutto
Canonista (Bologna 1522 - Roma 1597). Partecipò attivamente al Concilio di Trento; creato cardinale (1536) e vescovo di Bologna (1566; eretta nel 1582 in arcivescovato), poi di Albano (1589) e della Sabina, [...] attese all'attuazione nelle sue diocesi della riforma tridentina; autore d'un trattato giuridico De nothis spuriisque filiis (1550), d'un diario sui tempi del concilio, e d'un De bono senectutis (1595). ...
Leggi Tutto
Boezio di Dacia
Filosofo (sec. 13°). Maestro delle arti a Parigi, fu uno dei rappresentanti dell’averroismo latino, condannato con Sigieri di Brabante nel 1277. Nel De aeternitate mundi delinea con chiarezza [...] aristotelica (coerenza delle conseguenze con i principi) e la «verità» della fede cristiana. Nel De summo bono svolge la prospettiva rigorosamente intellettualistica dell’etica aristotelica. I Modi significandi costituiscono un importante trattato di ...
Leggi Tutto
padrone
Bruna Cordati Martinelli
Nel senso di " patrono ", in If XIII 144 I' fui de la città che nel Batista / mutò 'l primo padrone; il primo protettore di Firenze è Marte, il dio della guerra; sotto [...] nata; dice il Compagni (Cronica I I): " dedicata sotto il segno di Marte "; e Brunetto Latini nel Tresor (I XXXVII, traduz. Bono Giamboni) fa un ragionamento assai vicino a quello di D.: " non è meraviglia se i fiorentini stanno sempre in briga e in ...
Leggi Tutto
bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...