astio
Col valore di " gelosia ", " rancore " che muove da invidia, in Pg VI 20 Vidi... l'anima [di Pier de la Brosse] divisa / dal corpo suo per astio e per inveggia /... non per colpa commisa. In antico [...] quindi per astio e per inveggia del passo dantesco è una dittologia sinonimica, come è dato pensare anche per l'esempio di Bono Giamboni: " conoscendo il povero ... che il ricco ha e tiene alcuna cosa di sua ragione, sì gliene porta molto astio ed ...
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Vescovo (n. circa 380 - m. 455) della sua città natale (od. Mirabella Eclano), figlio del vescovo Memore, amico di s. Paolino di Nola e di s. Agostino. Con quest'ultimo però G. - seguace di Pelagio e rifugiatosi [...] appunto nel Contra Iulianum pelagianum parte degli 8 libri Ad Florum; di altre opere (i 4 libri Ad Turbantium, un De bono constantiae e commenti biblici) abbiamo solo notizie o frammenti. Ma la critica moderna ha restituito a G. un commento ai ...
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PLATINA
Aldo ROMANO
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. Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, nacque nel 1421 a Piadena o Platina presso Cremona, morì nel 1481 a Roma. Seguì dapprima la carriera militare, studiò poi a Mantova con [...] le quali meritano particolare menzione i trattati De principe (si veda l'ediz. di Genova 1657), De vera nobilitate, De falso et vero bono: tutti su argomenti assai cari agli umanisti. Cfr. del De vita Christi ecc., l'ediz. a cura di G. Gaida, in Rer ...
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GIORGIO Piside (Γεώργιος ὁ Πισίδης)
Silvio Giuseppe Mercati
Originario della Pisidia, diacono e cartofilace di Santa Sofia, sotto Eraclio imperatore e Sergio patriarca, coi quali era in intimi rapporti, [...] , dopo la vittoria decisiva sui Parti nel dicembre 627. In poesie minori celebrò la sconfitta dell'usurpatore Foca, il valoroso patrizio Bono e il riacquisto della croce rapita da Cosroe. Ma l'opera più importante del G. è l'Essaemero o creazione del ...
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assidere
Freya Anceschi
. In If XXIV 45 m'assisi ne la prima giunta, e Pd I 140 se... / giù ti fossi assiso, significa " sedersi ", " mettersi a sedere ".
Il participio passato, con valore predicativo, [...] Tebe, ha il valore di " assediare ", uso abbastanza frequente nella lingua antica, del quale si hanno esempi in Bono Giamboni, Guittone d'Arezzo, Simone della Tosa, Paolino Pieri, nella Cronica dello pseudo-Brunetto, in Cicerone volgarizzato.
Con ...
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Fu soprannominato anche Alberto tedesco (Alberius teutonicus); nacque verso la fine del sec. XII (il 1193 è una data probabile) a Lauingen in Svevia. Nel 1222 era nell'Italia settentrionale; forse studiava [...] Loë (Bonn 1913); il De quindecim problematibus, da P. Mandonnet, Siger de Brabant, II (Lovanio 1908); le Quaestiones de bono (Summa de bono, 1-10), da H. Kühle (Bonn 1933). Edizioni critiche si hanno del De vegetabilibus, di C. Jessen (Berlino 1867 ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] della Minerva di Roma ma che attualmente risulta perduto.
Tra le sue opere più importanti va sicuramente ricordato il De bono status religiosi, un trattato in latino sulla vita religiosa che conobbe dodici edizioni, una traduzione in italiano e altre ...
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CAFARO, Girolamo (Hieronymus Capharus)
Giovanni Parenti
Nacque a Salerno in data non precisabile, al principio del sec. XVI.
Ecclesiastico e maestro di latino assai reputato, svolse la sua attività a [...] annuo di 100 scudi e qualche sgravio fiscale, ed ebbe come scolari, tra gli altri, i fratelli Benedetto e Bono di Dionigi Boni che furono giuristi assai noti. Sempre a Cortona apparve la sua Epitome grammatices (1545), la Grammatices phoenix ...
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lattare
Sebastiano Aglianò
Di uso comune nell'italiano antico, con valore transitivo (" allattare ") o intransitivo (" poppare "). Nelle opere di D. ricorre soltanto nella perifrasi che designa Omero, [...] Boezio (Cons. phil. I II 2 " Tune ille es, ait [la Filosofia], qui nostro quondam lacte nutritus...? "), imitato naturalmente da Bono Giamboni con tutta la finzione iniziale nel Libro de' Vizi e delle Virtudi (III 9 " Caro mio figliuolo, lattato dal ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] I. Bonomi e di L. Facta e quello fascista di B. Mussolini, e tre governatori, G. Volpi, il generale E. De Bono e il maresciallo P. Badoglio. In colonia il G. manifestò doti eccezionali nella lunga e durissima lotta contro i patrioti libici, mettendo ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...