CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] Fedele a Como (Monti), altri nella parrocchiale di Veglio poco lontano da Scaria (Magni) e quelli, distrutti, nella casa Bono di Scaria (Magni). La sua opera più importante lasciata nel paese natale è però la decorazione eseguita con Carlo Innocenzo ...
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MATERA, Giovanni
Davide Lacagnina
– Nacque a Trapani il 2 sett. 1653 da Leonardo e da Antonina Cangemi. Sin dalle fonti più antiche il M. è ricordato come «Mastru Giuvanni lu pasturaru» (Romano, p. 249), [...] «gruppi eccellenti».
Alla rivalutazione dell’opera del M. agli inizi del Novecento deve essere legata la decisione di Tommaso Bono Cianciolo di donare nel 1909, in memoria di un figlio morto, ben 397 figurine al Museo nazionale di Palermo, quindi ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] di la Signoria, qual fu molto dal principe et altri tutti di colegio acarezato, perché nel tempo si à trovato qui à fato sempre bono oficio, etiam quando l'andò in campo con Sguizari" (Sanuto, XVI, col. 146). Il 10 maggio 1513 rientrò a Roma, ma non ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] una conciliazione possibile tra i due termini: "Litigant ista bona, sed concordant in radice una. Unita sunt, quia ex bono sunt, cum tamen diversa appetunt. Hic est diversitas unitatis et unitas diversitatis, hic est victoria sine damno et commodum ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] , se un cronista presente alla messa di capodanno del 1476 riferisce che "il card. di Novara ha cantato messa cum bono modo et degnissime manere et fu collaudato molto".
Non molto impegno sembra aver messo nell'attività pastorale. Governò la diocesi ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] a star più in freno sotto l'arcivescovo di quello che facevano sotto vicarii. Iddio voglia, che questo pastore sia bono per il grege suo". Il tema del "buon pastore" appare ripetutamente nelle sue lettere, argine infallibile contro l'eresia ed ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] Querini, conservato presso l'asilo delle suore di Calvagese (copia con alcune varianti del ritratto eseguito da B. Bono per il broletto di Brescia ed ora in collezione privata); due ritratti di Bartolomeo Ferracina, matematico ed ingegnere della ...
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NATTA, Marco Antonio
Alberto Lupano
NATTA, Marco Antonio. – Nacque ad Asti nei primi anni del XVI secolo, da Secondino, signore di Isola d’Asti, e da Andrietta Asinari di Cartosio.
I suoi antenati paterni [...] e moralistico. Il suo stile peculiare trasse ispirazione da numerose suggestioni, compresa la lezione del dialogo De vero falsoque bono di Lorenzo Valla, dedicato al tema della formazione della coscienza etica. Ebbe il culto delle belle lettere per ...
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SERGIO III, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO III, duca di Napoli. – Fratello minore (nato circa il 940) o figlio (nato circa il 950) del duca Marino II (969-976/977) cui successe dal 976-977 alla [...] concedeva una casa sita nella junctura civitatis di Napoli (la zona del porto, inter murum et muricinum) a Pietro Gaietanus pro bono et fideli servitio que mihi fecisti (B. Capasso, Monumenta..., cit., p. 97). Del 17 gennaio 998 è l’unico diploma di ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] e il giugno 1924 una serie di articoli contro coloro che avevano soffocato lo spirito innovatore del fascismo (De Bono in primis), attribuendo l'omicidio del dirigente socialista ai "traditori e lestofanti" del movimento (16-17 giugno).
Radiato dallo ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...