BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] e con Ludovico Beccadelli. Alcune argomentazioni del B., dibattute in una pubblica disputa col suo concorrente allo Studio Girolamo Bono, si conservano nel cod. Ambrosiano D. 109; di una sua pubblica discussione sul Purgatorio, probabilmente del 1536 ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] Marino e Iubiano gli vendettero la parte di terra che avevano in quel casale; la medesima cosa fece sempre nel 919 il vescovo Bono, mentre nel 921 il figlio del conte Paolo Leone gli cedette, oltre a un appezzamento di terra, anche una parte di un ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] ed era poi stato confinato a Venezia e ormai ridotto in povertà, accordandogli il ritorno a Trieste, "considerata fidelitate et bono portamento dicti Iacobi Burlo omnibus satis nota".
Proprio nel B. che, perdendo la vita in una guerra veneziana - non ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] testamentario don Giovanni Antonio Gerardi, savonese, parroco della Kalsa. A lui legò "tutti li soi libri di architettura, pro bono amore", disponendo inoltre che "tutti li disigni de li ecclesii che ipse testator ha fatto fari in questa città di ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] ad una sottile casistica morale: "De clerico in sui defensionem occidente" (controversia 22); "An tristari liceat de alterius bono vel prosperitate" (controversia 10).
Tra le altre opere del C. è un trattato De opinione probabili ed una Historia ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] , ai frati del locale convento di Santa Maria.
Aveva composto dei Commentari vitae christianae e dieci libri De bono episcoporum regimine,oggi perduti. Il suo carteggio diplomatico è conservato nell'Archivio di Stato di Firenze e nell'Archivio ...
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Makhmalbaf, Mohsen
Massimo Causo
Regista, sceneggiatore e montatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 29 maggio 1957. Il suo cinema, scaturito dal contatto diretto con le prime esperienze [...] di nuove leve di registi iraniani.
Bibliografia
Intervista con Mohsen Makhmalbaf, in L'Iran e i suoi schermi, a cura di F. Bono, Venezia 1990, pp. 167-82; T. Masoni, Makhmalbaf e l'elefante, in "Cineforum", 1996, 360, pp. 44-49; Mohsen Makhmalbaf, a ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] relazioni del D. con altri maestri di medicina padovani, in particolare con Pietro Ragionieri da Fossombrone e la sua famiglia, Bono Dal Fiume e Paolo Bagellardo, e anche coi giurista Francesco Beningrada.
Il D. morì a Padova nell'ottobre 1463
Bibl ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] coloniale (dal quale sarebbe però stato escluso nel 1933, forse anche per le sue critiche alla politica di E. De Bono). Dal 1929 al 1943 fece anche parte del Consiglio superiore di statistica.
Funzionario versatile, il G. impersonò sin dagli anni ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] , allora stampato a Lugano nella tipografia Ruggia, a cui effettivamente il C. collaborava. Ma per le delazioni di Fedele Bono e di Carlo Lamberti, l'inquisitore Zaiotti poté indiziarlo del reato di alto tradimento e trattenerlo nel carcere di S ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...