BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] bene assoluto; l'esito è rigorosamente lineare: "idcirco enim licet in eo quod sint bona sint, non sunt tamen similia primo bono, quoniam non quoquo modo sint res ipsum esse earum bonum est, sed quoniam non potest esse ipsum esse rerum, nisi a primo ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità e splendor suo, come tavole di pittura poste al suo bono e natural lume". Si direbbe che la distinzione tra mente e comportamento si trasformi nell'identità tra lo "splendore" del ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] (che è tramandato dalla Vita), là dove viene fatta menzione dei re d'Italia ("Regibus Italicis servivi pluribus annis / Lothario magno Ludovicoque bono", vv. 3-4), non si accenna a Carlo, in ragione forse del fatto che egli non era ancora succeduto a ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] rapace.
I ritratti di carattere psicologico
I ritratti di Leonardo rappresentano la sintesi delle sue teorie artistiche e scientifiche. «Il bono pittore ha da dipingere due cose principali, cioè l’omo e il concetto della mente sua. Il primo è facile ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] re cattolici e non poca influenza presso gli stessi sovrani, offriva i propri servigi al duca di Milano: "crederia fare qualche bono fructo per epsa Ex.tia V.ra contro lo inhonesto appetito e furia de Francesi", come riferiva allo Sforza; ma era poi ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] de Rainone (attestato nel 1316) e di altri vecchi cittadini di Vicenza, il più vecchio dei quali era il notaio Bono Coperio (ancora vivo nel 1321). Conclusa la puntuale descrizione del distretto, rimanendo fedele allo schema delle laudes civitatum, l ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] del 1475, del '76 e dell'aprile '78 e la stampa del Compendium elegantiarum Laurentii Vallae (IGI, 37) di Bono Accorsi (Bonaccorso da Pisa) uscito senza indicazione di data. Nel corso della sua attività G. fu particolarmente sollecito nella stampa ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] da Lapo Ricoveri ricevette il permesso di entrare a Firenze il 26 aprile 1304 per trattare con Uberto degli Strozzi e ser Bono Da Ugnano la possibilità di una riconciliazione; l’incontro tra le due delegazioni si risolse tuttavia in un nulla di fatto ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] monede false a Brexa" e fu posta una taglia sul capo dei quattro complici, condannati a morte in contumacia (Giovanni Bono, Ambrogio da Milano, Agostino Stiverio e sua moglie Allegrina). In attesa della sentenza definitiva il M. trascorse alcuni mesi ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] il 12 settembre, come ambasciatore a San Migiato, insieme con Francesco Brunelleschi, Tommaso Corsini, Giorgio di Barone e ser Marco di ser Bono da Ugnano, e, fra il 10 e il 15 novembre, fu uno dei sindaci che in San Miniato conclusero per il Comune ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...