PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] i processi contro gli usurai (per quanto anch’egli avesse da canonico e vescovo effettuato prestiti sia pure «pro bono et fino amore», cioè senza la richiesta di interessi). Grande vigilanza dedicò ai monasteri femminili e alla materia ospedaliera ...
Leggi Tutto
Diritto processuale civile
Istituto, disciplinato dagli art. 806-840 c.p.c. (ampiamente riformati dal d. legisl. 40/2 febbraio 2006), che attribuisce alle parti il potere di affidare a giudici privati, [...] di una controversia possono chiedere agli arbitri di risolvere la controversia in base a criteri extra-giuridici (a. ex aequo et bono).
L’arbitrato tra Stati e privati. - Il ricorso all’istituto arbitrale si è rivelato utile anche per risolvere ...
Leggi Tutto
Elga Turco
Abstract
Nella regolamentazione del procedimento di riparazione per l’ingiusta detenzione, il legislatore si limita a fissare i termini per la proposizione della domanda, il giudice competente [...] 479/1999, rileva non più il momento della pronuncia bensì quello della notificazione (art. 315, co. 1, c.p.p.; in arg. v. Bono, G., La decorrenzadei termini per la domanda di riparazione, in Cass. pen., 2010, 680; Scomparin, L., sub art. 314 c.p.p ...
Leggi Tutto
Antonella Marandola
Abstract
Muovendo dall’inquadramento logico-sistematico, viene analizzato il ricorso (ordinario e per saltum) contro le misure cautelari personali, attraverso l’analisi della natura [...] consiglio: essi devono riguardare i capi e punti che abbiano formato oggetto del ricorso (Cass. pen., S.U., 20.4.1998, Bono, in CED Cass., n. 210259), escludendosi, da un lato, la deducibilità di “fatti nuovi”, dall’altro lato, l’illustrazione delle ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , dall'abbazia di Chiaravalle, provvistagli prima in amministrazione e poi, il 14 settembre, in commenda "pro reformatione[…] et illius bono regimine" (Canobbio, 2000, p. 502).
A Como l'ordinaria amministrazione fu delegata dal L. a un nutrito gruppo ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] morali, ma gravi dubbi sulla sua capacità d'imporsi e di amministrare abilmente le risorse economiche del collegio: "Pro bono operario et pro pio nihil in eo desiderantur, ad bonum tamen rectorem multa, quidam putant omnia"; era uomo di studio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] bene dello Stato, cioè al bene comune dei cittadini, come si legge nel titolo della IV orazione, Rei publicae seu communi civium bono erudiatur (Le orazioni inaugurali. I-VI, a cura di G.G. Visconti, 1982, p. 146). Evocando il nobile ecumenismo di un ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 17 giugno, E. rinnovò le profferte di pace pregando la regina d'Aragona di intercedere presso il consorte "pro me, ac pro bono statu huius insulae" (Codex…, ed. Tola, I, n. 146, p. 815).
Pietro IV rispose l'11 luglio: rivolgendosi ad E. in qualità ...
Leggi Tutto
Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] feriale del termine.
Il carattere di «giudizio privato»
Il primordiale intendimento degli arbitri quali «amichevoli compositori» ex bono et aequo deve oggi ritenersi superato, sull’evidenza che gli stessi, (pur) traendo la propria legittimazione da ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] della visita del Valla al Guarino, della sua richiesta di una presentazione del suo trattato filoepicureo De vero bono e soprattutto delle sue critiche nei confronti dei maestri della precedente generazione (Antonio Loschi, Bracciolini e Cencio de ...
Leggi Tutto
bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...