BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , che ebbe il suo centro nella facoltà di legge dell'università torinese e i suoi esponenti più rappresentativi nei canonisti A. Bono e M. Baudisson maestri entrambi del Balbo.
Un anno dopo la laurea, il 30 maggio 1781, il B. era cooptato nel ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] da Lapo Ricoveri ricevette il permesso di entrare a Firenze il 26 aprile 1304 per trattare con Uberto degli Strozzi e ser Bono Da Ugnano la possibilità di una riconciliazione; l’incontro tra le due delegazioni si risolse tuttavia in un nulla di fatto ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] relazioni del D. con altri maestri di medicina padovani, in particolare con Pietro Ragionieri da Fossombrone e la sua famiglia, Bono Dal Fiume e Paolo Bagellardo, e anche coi giurista Francesco Beningrada.
Il D. morì a Padova nell'ottobre 1463
Bibl ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] coloniale (dal quale sarebbe però stato escluso nel 1933, forse anche per le sue critiche alla politica di E. De Bono). Dal 1929 al 1943 fece anche parte del Consiglio superiore di statistica.
Funzionario versatile, il G. impersonò sin dagli anni ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] più insigne canonista di quell'università, il napoletano Cherubino Colonna, professore di Decretali, G. B. Somis, G. B. A. Bono, dei quali condivise l'orientamento storico-religioso. Mantenne altresì i contatti con l'ambiente napoletano: fu il C., ad ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] i processi contro gli usurai (per quanto anch’egli avesse da canonico e vescovo effettuato prestiti sia pure «pro bono et fino amore», cioè senza la richiesta di interessi). Grande vigilanza dedicò ai monasteri femminili e alla materia ospedaliera ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , dall'abbazia di Chiaravalle, provvistagli prima in amministrazione e poi, il 14 settembre, in commenda "pro reformatione[…] et illius bono regimine" (Canobbio, 2000, p. 502).
A Como l'ordinaria amministrazione fu delegata dal L. a un nutrito gruppo ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] morali, ma gravi dubbi sulla sua capacità d'imporsi e di amministrare abilmente le risorse economiche del collegio: "Pro bono operario et pro pio nihil in eo desiderantur, ad bonum tamen rectorem multa, quidam putant omnia"; era uomo di studio ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 17 giugno, E. rinnovò le profferte di pace pregando la regina d'Aragona di intercedere presso il consorte "pro me, ac pro bono statu huius insulae" (Codex…, ed. Tola, I, n. 146, p. 815).
Pietro IV rispose l'11 luglio: rivolgendosi ad E. in qualità ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] della visita del Valla al Guarino, della sua richiesta di una presentazione del suo trattato filoepicureo De vero bono e soprattutto delle sue critiche nei confronti dei maestri della precedente generazione (Antonio Loschi, Bracciolini e Cencio de ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...