BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] un monito significativo per intendere la continuità di una traccia ideale e tematica: il fine del poema è che "... bono stato pillieno / li altri che regerando, / Opprimendo li captivi, / li boni sollevando, / Né nullo preminente / volere né tirando ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] in cui è divisa l'opera, trattano del rapporto tra vita attiva e vita contemplativa, della questione della felicità (de summo bono) e dell'illustrazione di allegorie virgiliane utili a meglio definire la questione del rapporto tra vita attiva e vita ...
Leggi Tutto
CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] lontano Guido Casoni; "ad celeberrimam ac fiorentissimam academiam Extravagantium" il cretese Marco Condorato dedica riverente il suo De bono universi liber... (Patavii 1593).
E, in effetti, quest'accademia ha - quanto meno - il merito d'unificare i ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] della traduzione degli Halieutica si conclude con la pubblicazione della editio princeps, stampata a Colle di Val d'Elsa, presso Bono Gallo, nel 1478 (De Capua, pp. 71 s.; Indice generale degli incunaboli [IGI], n. 7006). Il testo si presenta ormai ...
Leggi Tutto
MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] , L'"Esploratore turco" e la genesi del romanzo epistolare pseudo-orientale, in Studi secenteschi, VII (1966), pp. 35-65; S. Bono, Un dialogo secentesco fra Algeri e Genova (1685), in Africa, XXI (1966), pp. 278-288; F. Venturi, Utopia e riforma ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] della filologia, della retorica e della dialettica. Dalla difesa della vita terrena e del piacere (De vero bono) alla critica neotestamentaria, dalla (del resto diffusa) polemica antimonastica all’attacco della donazione costantiniana, dalla nuova ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] i casuisti, i volgarizzatori di sermoni, di omelìe e di soliloquii; debbono comunicare col Frate di Scarperìa, con Bono Giamboni, con Caterina da Siena, con Giordano da Ripalta, col Cavalca, col Passavanti; debbono studiosamente mirarsi negli Specchi ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] opera "relativamente autonoma" (Segre, in Prosa del Duecento, 1959, p. 740), il Libro de' vizi e delle virtudi di Bono Giamboni (1270 ca.). Solo nell'ultimo quarto del secolo si afferma compiutamente la narrativa breve (Conti di antichi cavalieri ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , gallerie, teatri, monumenti e chiese; lesse, oltre al Porta, Tommaso Grossi; si recò infine due volte in casa di Adelaide Bono Cairoli malata.
Tornò a Milano anche nei due anni seguenti (cfr. Journal du Voyage de 1827, Journal du Voyage de 1828 ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] rispetto al suo sovrano (Regesta Imperii, nr. 7380).
In questo contesto andrebbe citato anche un passo della corrispondenza di Bono di Lucca, professore di grammatica a Bologna: in questa lettera il cardinale e legato Ranieri di Viterbo chiede a P ...
Leggi Tutto
bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...