MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] monede false a Brexa" e fu posta una taglia sul capo dei quattro complici, condannati a morte in contumacia (Giovanni Bono, Ambrogio da Milano, Agostino Stiverio e sua moglie Allegrina). In attesa della sentenza definitiva il M. trascorse alcuni mesi ...
Leggi Tutto
BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] all'indomani suo nipote Filippo si credeva di dover mandare a Isabella, ricordandole che lo zio le era stato sempre 'bono servitore' e protestando che anche egli desiderava esser 'riconosciuto' per tale dalla marchesa" (Luzio - Renier). A conferma di ...
Leggi Tutto
BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] Teocrito, con una silloge di scolii editi per la prima volta, apparsa a Roma il 15 genn. 1516, dopo la milanese di Bono Accursio (1480 circa), l'aldina del 1495, la giuntina pubblicata a Firenze appena qualche giorno prima (10 genn. 1516).
L'edizione ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] , Real Academia de la Historia, ms. 9.2790), si sono potuti ulteriormente precisare il ruolo che il G., insieme con Bono Mauro, ebbe nel completamento dell'opera e il rapporto con il Cesariano, che non fu di collaborazione, bensì di controllo per ...
Leggi Tutto
ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] - l'A. dirigeva, dal 1923, la terza pagina del giornale - al quale il governo non perdonava la denuncia contro il generale De Bono e che lasciò allora l'Italia per l'esilio francese.
Ma l'adesione dell'A. al manifesto (come per altri firmatari) fu ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
**
Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] del mondo" (34 volumi pubblicati nel decennio 1925-35, tra i quali opere di Cadorna, A. Salandra, G. Giardino, G. Mira, E. De Bono e dello stesso Gatti). Mentre il fortunatissimo romanzo Ilia e Alberto (Milano 1930; nel 1947 aveva raggiunto la 14ª ed ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] della visita del Valla al Guarino, della sua richiesta di una presentazione del suo trattato filoepicureo De vero bono e soprattutto delle sue critiche nei confronti dei maestri della precedente generazione (Antonio Loschi, Bracciolini e Cencio de ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] neppure di qual respiro e di che portata - d'argomento etimologico, di cui si trova allusione esplicita nel Tesoro versificato: "El bono Gulielmo Berovaldo ethimologisatore di tutte cose in questo modo il nome di Fiorense puose / et perciò è de' più ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] un monito significativo per intendere la continuità di una traccia ideale e tematica: il fine del poema è che "... bono stato pillieno / li altri che regerando, / Opprimendo li captivi, / li boni sollevando, / Né nullo preminente / volere né tirando ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] in cui è divisa l'opera, trattano del rapporto tra vita attiva e vita contemplativa, della questione della felicità (de summo bono) e dell'illustrazione di allegorie virgiliane utili a meglio definire la questione del rapporto tra vita attiva e vita ...
Leggi Tutto
bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...