BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 18 nov. 1569, ultimogenito di Antonio e Camilla Barbadori; battezzato col nome di Marcello, fu chiamato Antonio alla morte del padre (24 giugno [...] il suo Ordine religioso: un Tractatus de antiquo modo eligendi in religione capuccinorum, Romae 1640, e le Ordinationes pro bono regimine religionis capuccinorum, Romae 1640.
Nel codicillo aggiunto al testamento poco prima della morte, il 25 ag. 1646 ...
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Dottore della Chiesa (560 circa - 636). Uno tra i più rilevanti esponenti della cultura medievale, fu un instancabile compilatore di opere enciclopediche in cui raccolse e tramandò tutto il sapere dell'epoca, [...] in Vetus Testamentum; De fide catholica ac Veteri et Novo Testamento contra Iudaeos; Sententiarum libri tres (o De summo bono), manuale di dottrina e di pratica cristiana ispirato soprattutto a s. Agostino e s. Gregorio Magno; De ecclesiasticis ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Milano, III, pp. 61 s.). In un ritmo latino, probabilmente composto nello stesso periodo, si narra la vita di Giovanni Bono dalla nascita, avvenuta a Recco da genitori nobiles, alla morte e al testamento con cui egli costituì la Chiesa milanese erede ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] meno destituita di ogni supporto di una qualche consistenza. Anche sugli altri tre scritti giunti, De cibis Iudaicis, De spectaculis, De bono pudicitiae, c'è incertezza: c'è chi li colloca tutti e tre nel periodo dello scisma, ma altri fa distinzione ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] a lui e al priore di S. Marco di Mantova il compito di istruire un processo per la canonizzazione dell'eremita Giovanni Bono (fondatore dell'Ordine dei giamboniti), morto a Mantova nel 1249: processo, che ebbe luogo fra il 27 luglio e il 6 agosto ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] poi poter procedere nei loro confronti con adeguata severità.
Al G. dobbiamo anche l'ufficio e la messa di s. Giovanni Bono, che sarà poi nominato qualche anno dopo copatrono della Chiesa mantovana, due funzioni che il G. ottenne con bolla pontificia ...
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IACOPO da Benevento
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Si ignora la data di nascita di questo frate domenicano, originario di Benevento, della cui attività di lettore dell'Ordine e di predicatore si hanno sporadiche notizie solo per [...] contenenti volgarizzamenti dell'opera nelle principali lingue romanze; il volgarizzamento in italiano è stato attribuito a Bono Giamboni. Il Viridarium consolationis è stato pubblicato nella Bibliotheca Casinensis, IV, Montecassino 1890, pp. 263-315 ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] cittadini. Anche per queste idee G. utilizza i trattati del Girolami: il De bono communi, scritto durante il periodo delle agitazioni fiorentine del 1302, e il De bono pacis databile all'estate del 1304.
G. è convinto che la predicazione implica una ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] vede nella cessione una causa dei successivi contrasti tra papi e imperatori, ma ‘salva’ la retta intenzione del donatore («quamquam bono zelo fecerit»)28; e ancora, poco dopo la metà del XIV secolo, nel Polychronicon di Ranulfo Higden (o di Chester ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] quella dei governi democratici e oligarchici. Perfino il Platina, nella dedica a P. della prima redazione del De falso et vero bono, un dialogo sui temi della natura e del destino dell'uomo composto tra il 1464 e il 1465 durante la prima carcerazione ...
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bono
bòno agg. – Variante pop. di buono. È forma frequente anche in molti composti, nei quali si oscilla tuttavia tra bono- e buono- (per es. bongustaio e buongustaio, bonavoglia e buonavoglia). In questo Vocabolario, quasi tutti questi composti...
pro bono pacis
locuz. lat. (propr. «per il bene della pace»), usata in ital. come avv. – Espressione che significa ed equivale all’ital. per amor di pace; si ripete spesso con riferimento a concessioni che si dichiarano fatte per evitare contrasti,...