ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] a Bologna, nel 1705 si recò a Firenze, ove dimorò due anni frequentando il Magliabechi e altri dotti bibliografi. Dopo un breve soggiomo a Lucca e a Livorno, ritornò nel 1708 a Bologna, richiamatovi dalla ...
Leggi Tutto
PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] calzolaio e poi carceriere, lo iscrisse nel 1819 al Liceo reale di Lucca appena istituito da Maria Luisa di Borbone. Pieri intraprese svogliatamente gli studi legali, ottenendo il grado di ‘baccelliere ...
Leggi Tutto
MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] 31 i Marzi fornivano al Comune di Siena carta, canapa e altre merci.
I figli di Bramanzone lavorarono per la compagnia dei Bonsignori: Rofredo a Genova nel 1251-53 e Jacomo a Londra nel 1288-90; Bartolomeo, padre del M., proprio in quanto socio della ...
Leggi Tutto
MICHELOZZI, Bernardo
Paolo Pellegrini
– Figlio dello scultore e architetto Michelozzo di Bartolomeo e di Francesca Galigari, nacque prima del 13 ag. 1455, data in cui il suo nome venne annotato nel [...] e di altra letteratura scolastica medioevale, Roma 1967, p. 96 e n. 2; E. Borsook, The travels of B. M. and BonsignoreBonsignori in the Levant (1497-1498), in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XXXVI (1973), pp. 145-197; D. Decia - R ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] un quadriennio, ma non riesce a compiere il periodo, perché il 31 dic. 1495 viene sostituito con effetto immediato da Ottaviano Bonsignori, nobile cittadino di Lodi. In questi anni l'A. porta il titolo di cavaliere gerosolimitano. La sua posizione a ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] fisiocratico, capeggiato da S. Solari e C.M. Baratta, e collaborò a La Famiglia agricola di mons. G. Bonsignori. Contemporaneamente, entrò a far parte del movimento giovanile democratico-cristiano. S'iscrisse quindi al circolo dei Ss. Faustino e ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] verso Pisa una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Niccolò Bonsignori. Di fatto il progetto dei ribelli fallì miseramente e il G. dovette patire, oltre al bando da Siena, la distruzione ...
Leggi Tutto
BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] della Repubblica presso Carlo V fino al 1522, anno in cui morì.
Nel 1497 la B. andò sposa a Francesco di BonsignorBonsignori, del quale però nel 1505 era già rimasta vedova.
Sigismondo Tizio, contemporaneo della B. e per un certo periodo suo ...
Leggi Tutto
BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] (1932) lo ritiene probabile discepolo di Giovanni Storiato e influenzato da Ercole de' Roberti, Domenico Morone e F. Bonsignori, nonché seguace dei Mantegna; il Coletti finalmente accenna ad accostamenti col Butinone e coi nordici (soprattutto M ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] era stato affidato il compito di rivedere gli statuti di Milano e in questa occasione ebbe un violento scontro con Niccolò Bonsignori, senese, nominato suo vicario il 12 genn. 1311 da Enrico VII, che era appena stato incoronato re d'Italia proprio da ...
Leggi Tutto
candidato civico
loc. s.le m. Chi si presenta alle elezioni come espressione di particolari interessi locali o di categoria e non è esplicitamente legato a partiti politici. ◆ In mezzo al divampare delle polemiche per la doppia candidatura...
pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...