ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] dalla parte inferiore della sua Madonna di S. Nicolò passata poi alla Pinacoteca Vaticana, e la dedica al nobile senese Fabio Bonsignori. A Siena l'A. si sente a suo agio, vi contrae molte amicizie ed è felice di sentirsi chiamare "pittor Sanese ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] riformatore dello Studio nel 1389, confermato per l'anno seguente insieme con Giacomo Griffoni, Giuseppe Cedropiani e Simone Bonsignori. Risulta far parte del Consiglio dei Cinquecento nel 1376; del Consiglio dei Quattrocento nel 1380, nel 1382, nel ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] titolo di conte palatino. Il 6 ott. 1253 il F. promise al senese R. Bramanzoni, agente in Genova della Gran Tavola dei Bonsignori, e a G. Leccacorvo che si sarebbe adoperato perché il padre concedesse loro per due anni la facoltà di coniare nel feudo ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] quattordici), con indicazione della graduazione e del rapporto scalare di rappresentazione. Le rimanenti si devono al frate olivetano Stefano Bonsignori, che Francesco I chiamò a Firenze dal 22 genn. 1576 (Palmesi, 1899, p. 15).
Il D. ottenne buona e ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] ); da Raffaello (in S. Fermo Minore in Braida, oratorio dei filippini: Spasimo di Sicilia, Cristo portato al sepolcro);dal Bonsignori (il S.Sebastiano di S. Nazzaro, segnalato in casa Zamboni Mi vicolo del Pero); da Gerolamo dai Libri (Itre angeli ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] , 1901-1903, p. 598). Con un contratto stipulato il 12 settembre 1259, prestò una partita di genovini alla società dei Bonsignori di Siena, che s’impegnò a restituirli in occasione della fiera di Provins in Champagne (cfr. Flechia, 1902, pp. 181 ...
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MARRETTI, Fabio
Filippo Ciri
– Nacque a Siena, «ben nato di nobile, et antica famiglia» (dedicatoria di Ovidio, Metamorfosi, Firenze 1570, pp. n.n.), da Lattanzio. L’anno di nascita è dubbio. I documenti [...] del volgare. Per Ovidio la tradizione indicava un’ampia libertà dal testo originario, facente capo alla versione di Giovanni Bonsignori (seconda metà del XIV secolo, a stampa nel 1497). Al 1522 (Venezia) risaliva la traduzione di Niccolò Agostini ...
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ANTEGNATI, Giovanni Battista
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia verso la fine del 1500, figlio di Bartolomeo. Ripresa dal 1530 l'attività paterna dell'arte organaria, che l'A. aveva seguito [...] l'obbligo di insegnare "ad sonandum organum et ipsum ad accordanduni et fabbricanduni" (suoi primi allievi furono Silvestro Bonsignori e Andrea Pongirolli o Pinciroli), fu licenziato ancora dopo una altra perizia negativa dell'organista Claudio de ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] " il M., mentre l'altra era di proprietà di Piero di Niccolò Placiti; entrambe sarebbero state comandate da Filippo di Giovanni Bonsignori. Il 25 apr. 1462 il M. scrisse da Napoli a Piero de' Medici, informandolo della perdita di una galea del re ...
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ROSSIGLIONI
Alma Poloni
– Nelle fonti lucchesi le prime attestazioni certe dei Rossiglioni risalgono agli anni Sessanta del Duecento. Nel 1267 è ricordato come già defunto Ubaldo di Buglione de Curte [...] finì probabilmente vittima della crisi che travolse anche i due colossi della finanza duecentesca, i lucchesi Ricciardi e i Bonsignori di Siena. Il ramo di Buglione rimase comunque attivo nella mercatura.
Nei primi anni del Trecento Bendinello di ...
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candidato civico
loc. s.le m. Chi si presenta alle elezioni come espressione di particolari interessi locali o di categoria e non è esplicitamente legato a partiti politici. ◆ In mezzo al divampare delle polemiche per la doppia candidatura...
pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...