Pittore (Verona 1455 circa - Caldiero, Verona, 1519). Forse allievo di F. Benaglio, appare rinnovatore della pittura veronese già nella giovanile Madonna di S. Paolo a Verona, non firmata, ma a lui sicuramente attribuibile. L'influsso mantegnesco (Madonna nel Museo civico di Verona, 1483) si arricchisce in seguito di esperienze vivarinesche. I richiami ad A. Vivarini e a Giovanni Bellini appaiono anche ...
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Pittore (Verona 1486 - ivi 1522). Scolaro di F. Bonsignori, poi di F. Morone, si distingue dai pittori veronesi contemporanei per l'ampiezza delle forme che in parte gli deriva dal primo maestro, e l'intenso [...] colorito, d'intonazione metallica, che gli proviene dal secondo. Opere: Deposizione dalla croce, 1517, e una Madonna firmata (Verona, Mus. civico), Madonna col Bambino (Milano, Mus. Poldi Pezzoli, ecc.). ...
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Pittore e scultore friulano (m. 1507). È noto soprattutto come scultore, col fratello Martino, di grandi polittici lignei eseguiti prevalentemente per chiese del territorio di Udine (Forni di Sopra, Illeggio, [...] , Zuglio Carnico), nel gusto di quelli dei Vivarini. In pittura la sua opera più complessa è la pala d'altare oggi nel museo di Udine (firmata e datata 1479), nella quale è evidente l'influsso del Bonsignori, del Benaglio e della scuola veronese. ...
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Pittore (Parenzo 1434 o 1437 - Vicenza 1531). Frate agostiniano, fu dal 1490 a Mantova al servizio dei Gonzaga, in seguito a Padova dove affrescò, con Storie di s. Benedetto, il chiostro di S. Giustina; [...] ) la critica ha riunito opere (Tentazione di Antonio, Roma, gall. Doria Pamphili; Epifania, Louvre; Concertini, Berlino-Dahlem, Gemäldegalerie) che mostrano accanto ai forti caratteri mantegneschi influssi di Ercole de' Roberti e di F. Bonsignori. ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] (1932) lo ritiene probabile discepolo di Giovanni Storiato e influenzato da Ercole de' Roberti, Domenico Morone e F. Bonsignori, nonché seguace dei Mantegna; il Coletti finalmente accenna ad accostamenti col Butinone e coi nordici (soprattutto M ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] di Bartolomeo a Vicenza, così come la dimora in Padova e in Vicenza di altri cremaschi, come gli Zurla e i Bonsignori (Zorzi, 1961), alimenta il sospetto che, data l'ascendenza ghibellina di queste nobili famiglie, essi fossero tra quei centoventuno ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] dalla parte inferiore della sua Madonna di S. Nicolò passata poi alla Pinacoteca Vaticana, e la dedica al nobile senese Fabio Bonsignori. A Siena l'A. si sente a suo agio, vi contrae molte amicizie ed è felice di sentirsi chiamare "pittor Sanese ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] ); da Raffaello (in S. Fermo Minore in Braida, oratorio dei filippini: Spasimo di Sicilia, Cristo portato al sepolcro);dal Bonsignori (il S.Sebastiano di S. Nazzaro, segnalato in casa Zamboni Mi vicolo del Pero); da Gerolamo dai Libri (Itre angeli ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] si basò agli inizi del sec. 14° Giovanni del Virgilio per le sue Expositiones alla base del volgarizzamento di Giovanni Bonsignori, che fu poi il testo della prima edizione a stampa illustrata apparsa a Venezia nel 1497 (Ghisalberti, 1931; 1932). Ma ...
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candidato civico
loc. s.le m. Chi si presenta alle elezioni come espressione di particolari interessi locali o di categoria e non è esplicitamente legato a partiti politici. ◆ In mezzo al divampare delle polemiche per la doppia candidatura...
pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...