NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] dei cristalli, dai cappelli di seta del Bengala alla produzione di borace, allume e acido solforico. Ma oltre a ciò non vi fu del datore di lavoro. L’estrazione dei minerali, zolfo, borace, allume e altro, fu inizialmente assai difficile e si rivelò ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] laghi del centro e del sud. Frequenti sono le turchesi, adoperate nell'industria dei piccoli oggetti d'ornamento.
L'oro e il borace rientrano fra i principali generi d'esportazione del Tibet verso la Cina e l'India, insieme con la lana, le pelli, il ...
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Operazione diretta a rivestire di particelle o lamine d'oro la superficie di un corpo, a scopo ornamentale o protettivo.
I metodi tecnici in uso per indorare sono molti e si possono distinguere a seconda [...] l'oro in acqua regia, facendolo precipitare mediante solfato di ferro e applicandolo in miscela con ossido di bismuto, borace ecc., all'oggetto.
Arte. - Frequente è nell'antichità l'uso della doratura (χρύσωσις, ἐπιχρύσωσις, auratura, inauratura, ecc ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] dell'oro, come l'elettro che è una lega di oro e di argento, oppure un oro meno puro, oppure il borace. Le oreficerie antiche granulate non lasciano vedere peraltro a occhio nudo sostanze intermedie fra i globuli che mantengono tutto il contorno ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] la durezza. Nella composizione dello strass il minio predomina, avendosi, p. es., in percentuali: sabbia 32, minio 54, potassa 10,8; borace 3,1, anidride arseniosa 0,1.
In Italia, la produzione del cristallo (a base di piombo) s'iniziò nel 1928, in ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] . Sono di questo periodo diversi esperimenti compiuti dal C. riguardo alla produzione dell'ammoniaca, alla raffinazione del borace e alla fabbricazione della latta.
Parallelamente all'attività scientifica, il C. non smise mai di coltivare spiccati ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] in acqua, molto solubile in acidi diluiti. Si ottiene per riscaldamento a 500-1000 °C di ossido di z. e borace. Usato nell’industria ceramica, e come agente antifiamme in vernici e tessuti. Bromuro di z. Cristalli bianchi, igroscopici di formula ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] di niger), per cui le incisioni nel metallo vengono riempite di sali metallici (argento, rame, piombo), o di zolfo o di borace, che assumono un colore nerastro. Veri capolavori di toreutica cretese-micenea sono le due celebri tazze d'oro da Vaphió ...
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Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] e lo zafferano per i rossetti che colorivano guance e labbra, la salvia per i denti; la biacca, il sublimato d’argento, il borace, l’allume, accanto a mandorle e fave, a limone, aceto e chiara d’uovo per polveri e creme.
Il Rinascimento, con la sua ...
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VERNICI e SMALTI
Carlo Alberto PETRUCCI
Egone BRUCKNER
SMALTI Le vernici sono sostanze o composizioni fluide principalmente organiche, atte a formare sopra oggetti varî uno strato continuo trasparente [...] (fr. émail; sp. esmalte; ted. Email, Emaille, Schmelz o Glasur; ingl. enamel) sono formati da fondenti quali acido borico, borace, litargirio, soda e potassa, da costituenti quali silice e ossidi di bario, stagno, zirconio e antimonio, ecc., che a ...
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borace
s. m. [dal lat. mediev. borax, e questo dall’arabo būraq, di origine persiana]. – Minerale monoclino, tetraborato di sodio idrato, di aspetto vitreo, biancastro; esposto all’aria sfiorisce per la sua tendenza a disidratarsi; per riscaldamento...