CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo diBorbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] fino, al 19 genn. 1767: il 19 ag. 1767 fu nominato alfiere di fregata e il 3 novembre imbarcato sulla fregata "S. Ferdinando" su cui borbonica inviata in appoggio alla flotta inglese negli scontri che opposero la prima coalizione europea alla Francia ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] di seguirlo come segretario in Francia; per cui, deluso nelle proprie aspirazioni e convinto di poter far valere altrove una notevole preparazione letteraria, decise di abbandonare Roma e di presentarsi a Napoli alla corte di Carlo diBorbone ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] di S. Biancardi) in onore delle nozze del re di Napoli Carlo diBorbone con Maria Amalia di Sassonia. Costante fu la sua attività di a Riga maestro di cappella e tenne questa carica fino al 1784, allorché decise di recarsi in Francia.
Fece la sua ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] di un voto popolare che proclamasse l'annessione di Parma al Regno sardo. Nel 1849, quando Carlo diBorbone fu reintegrato dagli Austriaci nel governo di del genio ital. all'estero - Gli scienziati ital. in Francia, Roma 1941, pp. 174-79, 1825, 256; G ...
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Visconti, Luchino
Marco Pistoia
Intrecciare il cinema con le altre arti
Luchino Visconti è stato uno dei più grandi registi italiani del Novecento e un maestro riconosciuto del cinema internazionale. [...] una spiccata propensione per la musica.
Una lunga serie di esperienze in Francia lo portarono successivamente a entrare in contatto con i omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, rappresentando la Sicilia nel passaggio dai Borbone ai Savoia ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] politico e d'azione, tranne quello generico di cacciare il Borbone dall'isola, né che avesse dirette intese , Biografia di F. B., in Giorn. di Sicilia Palermo, 28 maggio 1861; Cospirazioni e rivolte di F. B. e compagni, Palermo 1891; S. Franco, Storia ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] ivi rimase fino alla pace di Firenze tra Francia e Napoli (28 marzo di Stato. Per il trattato di Casalanza (1815)conservò il suo posto di magistrato anche dopo la restaurazione di Ferdinando diBorbone, prima come consigliere della Suprema Corte di ...
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Pepe, Guglielmo
Militare e patriota (Squillace, Catanzaro, 1783 - Torino 1855). Quattordicenne fu mandato a Napoli per frequentare la scuola militare. Influenzato dalle idee innovatrici provenienti dalla [...] Ruffo. Dopo la restaurazione dei Borbone fu costretto all’esilio in Francia e, arruolatosi nella legione italica napoletani del 1820-21; a Parigi si dedicò a studi di storia e di politica (Memoria sui mezzi che menano all’italiana indipendenza, 1833 ...
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Figlio (Saint-Cloud 1747 - Parigi 1793) di Louis-Philippe (n. 1725 - m. 1785). Rappresentante della nobiltà agli Stati generali (1789), si unì poi al terzo stato. Ammesso (1791) al club dei giacobini, [...] gran maestro di tutte le logge massoniche diFrancia. Nel 1787 prese le parti del Parlamento di Parigi in lotta , sperando nell'abdicazione del cugino Luigi XVI, nutrì l'ambizione di salire al trono, almeno come reggente. Ammesso al club dei ...
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Ultimo delfino diFrancia (Versailles 1775 - Gorizia 1844), nel 1789 emigrò col padre, il conte d'Artois (poi Carlo X) a Torino, poi a Edimburgo e in Russia, e nel 1799 sposò Marie-Thérèse-Ch. (v. sotto). [...] alle campagne contro la Francia rivoluzionaria e napoleonica e nel 1833 comandò il corpo di spedizione francese contro la fedeli a Carlo X e, dopo aver rinunziato al trono in favore del duca di Bordeaux, partì per l'Inghilterra insieme col padre. ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...