GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] diNapoli, VII, Napoli 1972, pp. 683 s.; Id., Gli "afrancesados" a Napoli nella prima metà del Settecento. Idee e progetti di sviluppo, in I BorbonediNapoli e i Borbonedi Spagna. Un bilancio storiografico, a cura di M. Di Pinto, I, Napoli 1981, pp ...
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SERSALE, Antonino. –
Giulio Sodano
Nacque a Sorrento, il 25 giugno 1702, da Cesare e da Anna Antinori.
Il padre discendeva da un’aristocratica famiglia sorrentina, tradizionalmente iscritta anche al [...] VI. Nel conclave del 1769 fu effettivamente il candidato dei BorbonediNapoli all’elezione pontificia raccogliendo il favore di un variegato fronte di cardinali regalisti filogiansenisti, tutti accomunati dall’antigesuitismo, ma non assolutamente ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] Fabbrica della porcellana di Capodimonte: la sperimentazione, la struttura produttiva, la commercializzazione del prodotto, in Manifatture in Campania, Napoli 1983, pp. 110, 114; Le porcellane dei BorbonediNapoli...(catal.), Napoli 1986, pp. 97 ...
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Piombino ed Elba, principato di
Nel 1399 Gherardo d’Appiano, cedendo Pisa a Gian Galeazzo Visconti, riservava per sé e per i suoi successori il dominio di Piombino, di alcune terre limitrofe e dell’isola [...] poi Piombino subì l’occupazione militare degli inglesi, dei francesi (che vi instaurarono temporaneamente la Repubblica) e dei BorbonediNapoli; dopo la battaglia di Marengo (1800) Piombino fu nuovamente dei francesi e nel 1804 fu annessa all’impero ...
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Storico (Lecce 1854 - Napoli 1939); prof. (1904-29) di storia moderna nell'università diNapoli; socio nazionale dei Lincei (1926). Si occupò dapprima del Mezzogiorno nell'Alto Medioevo (Storia del principato [...] monarchia, 1920). In seguito pubblicò ricerche di ampio respiro e vasta documentazione sul Seicento e sul Settecento napoletani: Il Regno diNapoli al tempo di Carlo diBorbone (1904); Masaniello (1925); Nel regno di Ferdinando IV diBorbone (1938). ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] Le XVIIIe siècle, VII; E. Robiony, Gli ultimi Medici e la successione al granducato di Toscana, Firenze 1905; M. Schipa, Il Regno diNapoli al tempo di Carlo diBorbone, Napoli 1908; J. Aulneau, Histoire de l'Europe centrale, Parigi 1926; H. Bédarida ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] Lombardia, Milano 1911; N. Rodolico, Stato e Chiesa in Toscana, Firenze 1910; M. Schipa, Il regno diNapoli al tempo di Carlo diBorbone, Napoli 1904; A. Anzilotti, L'economia toscana e l'origine del movimento riformatore del sec. XVIII, Firenze 1916 ...
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MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] Superga.
Il 12 genn. 1833 fu nominato pittore di genere del re di Sardegna e parallelamente ricevette la commissione dalla regina vedova Maria Cristina diBorboneNapolidi una Veduta esterna della badia di Altacomba, ov’esistono i sepolcri de’ conti ...
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Architetto e pittore (Napoli 1675 - ivi 1748). Allievo di F. Solimena, poco rimane della sua attività pittorica mentre più nota e felice è quella di architetto, svolta prevalentemente a Napoli. Dei numerosi [...] dal 1702, rimangono numerosi disegni e incisioni che mostrano invenzioni bizzarre e ingegnose (notevoli quelli per il matrimonio di Carlo diBorbone con Maria Amalia, 1738). Un gusto per effetti scenografici torna nelle architetture religiose (chiese ...
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Uomo politico siciliano (m. Venezia 1785); nel 1746 fu preposto da Carlo diBorbone all'amministrazione della dogana diNapoli; creato marchese di Vallesantoro (1753) e di Squillace (1755) resse la segreteria [...] riforme finanziarie. Nel 1759 seguì Carlo III in Spagna, dove resse le segreterie di Azienda e di Guerra, Grazia e Giustizia; ma la crescente opposizione alla sua amministrazione, sfociata in una sommossa popolare (1766), costrinse il re a esiliarlo ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...