FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] 7 ss.), che convinse Lodovico diBorbone della necessità di ristabilire la libertà di circolazione e vendita delle derrate Convegno (Arezzo 1989), a cura di I. Tognarini, Napoli 1994. Sugli studi di matematica e di idraulica del F. sono da segnalare ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] 1841 (Parma, chiesa di S. Maria della Steccata); il monumento a Maria Luisa diBorbone affiancata da un genio p. 81; A. A. Rossi, Alcune opere moderne di scultura in Firenze, in Museo di Scienze e Letteratura, Napoli 1847, IV, 9, p. 347; P. Giordani, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] , Papi ne fugge nel 1783 rifugiandosi a Napoli dove si arruola nell’esercito borbonico; lasciato presto l’esercito si offre come precettore prima di iscriversi alla facoltà di Medicina dell’Università di Pisa dove si abilita in chirurgia nel 1788 ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] diBorbone ad offrire al C. la cattedra di fisica teorica nell'università di Parma, mutata nel 1791 in quella di astronomia scienze di Padova, Mantova, Torino, Napoli, la Società d'agricoltura di Verona, l'Accademia di religione cattolica di Roma ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] a Enrico Caetani duca di Sermoneta, e Giovan Francesco, che sposò Luisa Carlotta diBorbone.
In seguito a in Lirici del settecento, a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959, pp. 805-823; C. Muscetta, Cultura e poesia di G.G. Belli, Milano 1961, ...
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FERDINANDO diBorbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo diBorbone e di Luisa Elisabetta [...] -62; M. Mora, Documento inedito che plaude alla rinunzia fatta dal duca F. di B. al trono di Toscana, ibid., XVI (1964), pp. 121-125; R. Moscati, I Borboni d'Italia, Napoli 1970, pp. 53 s.; F. Venturi, Settecento riformatore, II, Torino 1976, pp. 218 ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] nominato da Ludovico diBorbone, re d'Etruria, lettore onorario dell'università di Pisa, con la garanzia di un insegnamento raccolte di Roma, Venezia e Napoli, importanti per la genesi della lega santa, i rapporti commerciali e le vicende di Bona ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] contare su relazioni che si rivelarono decisive nel corso della sua vita di gesuita.
A cinque anni perse la madre e si trasferì a Napoli nel 1742 con il padre, quando Carlo diBorbone stava costruendo la nuova monarchia. Morto il padre nel 1746, fu ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] .
Nel 1824, insieme con S. Scuderi, A. Di Giacomo e I. Napoli, presentava all'Accademia Gioenia il Prospetto d'una topografia scritti si caratterizzano per espressioni di gratitudine verso i sovrani della casa Borbone, mentre alcuni commentatori hanno ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] , Villa Borbone, Palazzo delle Muse e il vecchio Mercato ittico, a cura di G. Borella, Pisa 2003, pp. 193-205; F. Latrofa, G. P. e l’architettura ospedaliera, ibid., pp. 207-210; E.M. Agostini, G. P.: la costruzione del paesaggio, Napoli 2004; M ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...