BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti diNapoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] nozze di Carlo diBorbone con Maria Amalia. L'opera, Le nozze di Amore e Psiche, andò in scena al Teatro S. Carlo e fu pubblicata a Napoli nello stesso anno: in seguito al successo riportato, il B. fu nominato poeta del re diNapoli e di Sicilia ...
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LUCCHESI PALLI, Edoardo Febo
Marco Meriggi
Nacque a Milano il 13 ott. 1837, secondogenito del conte Ferdinando e di Adelaide Tosi. Il padre, capostipite di un ramo laterale della famiglia, era cugino [...] di Campofranco, padre di Ettore, protagonista, nel 1831, di un discusso matrimonio con Maria Carolina diBorbone duchessa di della pratica di donazione - Salvatore Di Giacomo, nella sua qualità di bibliotecario della Nazionale diNapoli addetto alla ...
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CACCIATORE, Andrea
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Si ignorano la data e il luogo di nascita: probabilmente la prima è da collocare negli ultimi anni del secolo XVIII. Entrato nell'amministrazione statale del Regno diNapoli, nel [...] , però, anche degli interessi letterari che cercava di accordare con una mentalità di poliziotto borbonico, rigido fautore dell'ordine. Letta "fin dai primi anni della sua pubblicazione" la Storia del Reame diNapoli dal 1734 al 1825 (Capolago 1834 ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, da Galeazzo, di nobile famiglia milanese. Fu al servizio di Carlo diBorbone, del quale nel 1738 era gentiluomo di [...] .
In realtà tra la corte diNapoli e quella di Sassonia correvano rapporti di grande cordialità, anche per le relazioni di parentela tra i due sovrani (Carlo diBorbone aveva infatti sposato Maria Amalia di Sassonia, figlia di Federico Augusto II) e ...
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BARONE, Domenico Luigi
Franca Angelini
Nacque a Liveri (Napoli) nel 1685.
Nel 1703 il suo nome compare tra quelli degli alunni del collegio dei gesuiti diNapoli che recitavano una Clitennestravi sosteneva [...] soprattutto di nobili. Secondo P. Martorana, il commediografo venne segnalato al re Carlo III diBorbone, degli scrittori del Regno diNapoli, II, Napoli 1794, pp. 43 s.; C. A. Rosa di Villarosa, Opuscoli di G. B. Vico, III, Napoli 1810, pp. 217 ...
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AFAN DE RIVERA, Maria Francesca
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Nacque a Barcellona nel 1711 da don Perafan, marchese di Villanueva de las Torres, e da Serafina Espuig de Berardo.
Dal 1715 fu allevata a Vienna presso la corte di [...] nel gennaio 1749, però, la richiesta di matrimonio avanzata da Giovanni Francesco Pinelli, duca di Tocco, le permise di lasciare il monastero. Le nozze si celebrarono il 12 febbraio successivo.
Morì a Melito diNapoli il 22 ag. 1750.
Erroneamente il ...
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DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] e il trionfo dell'ornato nel Settecento napoletano, in Settecento napoletano. Documenti, a c. di F. Strazzullo, I, Napoli 1982, p. 153, doc. 28; G. Fiengo, Organizzaz. e produz. edilizia a Napoli all'avvento di Carlo diBorbone, Napoli 1983, p. 109. ...
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CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] 1859-1865, p. 233; M. Schipa, Il Regno diNapoli al tempo di Carlo diBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 81, 104; II, p. 181; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di G. B. Vico, Milano 1942, p. 74; R. Aiello, La ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] , conquistandola senza combattere. Rientrato a Napoli, riprese con grande decisione le operazioni contro le forze nemiche, respingendo una proposta di resa avanzata dal comandante francese, Gilberto diBorbone conte di Monpensier. Il 7 sett. 1495 ...
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ALBERTINI, Giambattista
Fausto Nicolini
Primogenito ed erede (8 nov. 1753) di Giuseppe, principe di Cimitile e di San Severino di Camerota, nonché marchese di San Marzano, nacque poco prima del 1715. [...] 1879), pp. 365-376, 497-515; B. Tanucci, Lettere a Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, Bari 1914, I, pp. 1, 19, 34, 35, 54, 61, 148, 175; II, p. 345; M. Schipa, Il Regno diNapoli al tempo di Carlo diBorbone, II, Napoli 1923, pp. 46 s., 66 s. ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...