GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] comprendere una sosta, più o meno lunga, a Roma. A Napoli G. risulta apprezzato soprattutto come ritrattista; e proprio tra il 1518 nella Vendetta di Nauplio si è vista un'allusione al tradimento da parte del connestabile Carlo diBorbone (D. ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] incerto, tanto che si attribuì anche a questo il fatto che accettasse l'invito di Carlo diBorbone a seguirlo a Napoli; ricordò sempre la vicenda e l'avversario in modi di estrema durezza. L'intellettualità toscana si divise, forse meno per ragioni ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] il padre, C., nella veste di duca di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a di G. Da Pozzo, Torino 1968, pp. 579, 603; Id., Opere, a cura di G. e L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, p. 657 n.; P. Savio, Per l'epist. di ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] modificò a seguito della costituzione (13 marzo 1480) di una lega fra Milano, Napoli, Firenze e il papa, che nel maggio però veniva definito anche il matrimonio di Chiara, figlia di F., con Gilberto diBorbone conte di Montpensier (la dote ammontò, ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] del fato" si trasforma - favorendo Enrico diBorbone - in "provvidenza di Dio". Eccezionali la sua abilità simulatoria, la 39 passim, 199 n. 1; G. Toffanin, Machiavelli e il "tacitismo"..., Napoli 1972, pp. 129 s.; L. A. Colliard, Un dottore d. ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] Gonzaga e l'ultima sposando Enrico IV diBorbone - ad assecondare il prosieguo della politica di G. Sapori, Milano-Napoli 1972, ad Indicem; G.A. Dosio, Roma antica…, a cura di F. Borsi et alii, Roma 1976, p. 300; G. Marino, Adone, a cura di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] da lui.
Le notizie della sua attività sono piuttosto esigue. Nel 1746 era a Napoli, architetto e ingegnere di re Carlo diBorbone. Dopo i lavori al teatrino della villa reale di Portici, distrutto nel 1757, non si hanno più sue notizie fino al 1762 ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] francesi che, figlio di sua sorella Chiara e del conte di Montpensier Gilberto diBorbone, è del fama. Rappresentazione… ideata e data… da Seafino Aquilano, Napoli 1883, passim; G. Nadi, Diario…, a cura di C. Ricci - A. Bacchi Della Lega, Bologna ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] diBorbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il sacco di , Tra don Teofilo Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 44-50, 78 s.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 136, ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] su proposta inglese, l'eredità toscana a don Carlos diBorbone, il C., nell'agosto 1720, fu nominato dal con Napoli, contraria agli interessi della famiglia a causa della carriera politica intrapresa dal fratello Bartolomeo proprio al servizio di don ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...