CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] generale presso la Gran Corte criminale di Chieti. Un decreto del dittatore Garibaldi, del 20 ott. 1860, lo trasferì a Napoli. Tra i processi da lui diretti va ricordato quello contro il famoso capobanda borbonico Cipriano La Gala.
Nel 1860 il ...
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PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] , fu valoroso uomo d’armi al servizio dell’imperatore Carlo VI. Nel 1734, con la conquista di Carlo diBorbone, perché filoasburgici, lasciarono Napoli per Vienna, dove la loro lealtà alla casa d’Austria fu ricompensata con onorificenze e privilegi ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] 1848-49. Narrazione storica, Trani 1908, pp. 157, 165-170; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno diNapoli: episodi dal 1849 al 1860, Milano 1912, p. 416; C. Cesari, Corpi volontari italiani dal 1848 al 1870, Roma 1921, p. 99; A. Lucarelli ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] si ritirò a Palermo. Ferdinando diBorbone lo fece gentiluomo di camera con esercizio, tuttavia Pignatelli sua salma fu sepolta nella chiesa di S. Francesco di Paola.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diNapoli, Archivio Pignatelli d’Aragona Cortes, ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] , 584-587, 686-687, 690 s., 709; M. Schipa, Il Regno diNapoli altempo di Carlo diBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 13-14; R. Aiello, La vitapolitica napol. sotto Carlo diBorbone, in Storiadi Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 472-488; G. Galasso ...
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DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno diNapoli dopo la Rivoluzione francese [...] 1799 e mons. Capecelatro, in Arch. stor. ital., I (1924), pp. 201-18; H. Acton, I BorbonidiNapoli, Milano 1960, pp. 401 s.; S. La Sorsa, Storia di Puglia, V,Bari 1960, pp. 109 ss., 133 ss.; P. Palumbo, Risorgimento salentino (1799-1860), Lecce 1968 ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo diBorbone, e di Luigia [...] fino ai giorni nostri, Napoli 1877, p. 397. Sulruolo ricoperto dal C. come gentiluomo di corte e sui primi provvedimenti antinobiliari in Sicilia vi sono diverse notizie nelle Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III diBorbone (1759-1776), a cura ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] le armi (di carattere avventuroso, all'età di dieci anni aveva tentato di fuggire di casa). Giunto all'età dell'arruolamento, contro la volontà del padre si recò a Napoli ed entrò come cadetto volontario nel reggimento "Borbone Ferdinando"; fu ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei BorbonidiNapoli. Dopo aver compiuto [...] , poté soltanto annunciare la neutralità del suo Stato.
Anche con l'avvento al trono diNapolidi Francesco II, che nessun mutamento portò nei quadri della diplomazia borbonica, il C. rimase al suo posto e più chiara gli fu la valutazione degli ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] dovuto assicurare a Luigi d'Angiò la successione al Regno diNapoli. Tale progetto, che preoccupava Amedeo VI, fu occasione che i Savoiardi fecero contro Giovanni diBorbone, conte di Clermont, per il possesso della signoria di Beaujeu, lo Ch. non ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...