GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] Italia, Russia, Romania, Inghilterra, Serbia e Spagna. Cercò anche ravvicinarsi ad essa, favorendone e voleva arrivare alla pace. Per tramite del cognato principe Sisto diBorbone, ufficiale nell'esercito belga, si mise in contatto con ...
Leggi Tutto
PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] la Via Domitia, che congiungeva la riva destra del Rodano con la Spagna per Nîmes e Narbona; a oriente del Rodano, che si transitava su sec. XVI furono l'invasione del connestabile diBorbone nel 1524 e quella di Carlo V nel 1536, che non raggiunsero ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] une autre chose". Se al posto di Carlo Alberto fosse stato un Ferdinando I diBorbone, costui non avrebbe esitato, abdicando, di quel sangue per realizzare la "Grande Idea", così la Spagna nel 1870 ne volle uno per attuare un esperimento di governo ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] costante dell'antichità in Roma, gli scavi intrapresi dai Borbonidi Vapoli, e le pubblicazioni che li illustravano; le temi greci dimostrandosi stretto seguace del suo illustre amico. In Spagna è da ricordare sopra tutti José de Madrazo y Agudo, che ...
Leggi Tutto
LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] che pur tentò di resistere a quest'opera di violenza (prammatiche del 14 dicembre 1483 di Ferdinando d'Aragona, del 1532 di Carlo V contro difese e chiusure senza il consenso di vassalli e dei vicini, fino a quelle di Carlo diBorbone del 27 ottobre ...
Leggi Tutto
FRONDA
Luigi Simeoni
. Questo nome designa nella storia di Francia il periodo di agitazione e di ribellione che sconvolse il regno, e specialmente Parigi dal 1648 al 1653, diretto in apparenza contro [...] intatte, e la continuazione della guerra con la Spagna manteneva le necessità finanziarie, mentre a eccitare la rivolta. Era stata la sorella del Condé (Genoveffa diBorbone-Condé duchessa di Longueville) che, per un intrigo amoroso, aveva ...
Leggi Tutto
MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] curiose. Proibita a Napoli nel 1751 e nel 1759 con editti di Carlo diBorbone e di Ferdinando IV, colpita negli altri stati in conseguenza delle condanne papali, non cessò di operare, fatta pur sempre segno alle accuse e alle ironie degli elementi ...
Leggi Tutto
ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] violenze commesse a danno dei giacobini nel breve intermezzo borbonico.
Ma ormai davanti agli eserciti della coalizione austro- Reso impossibile l'intervento piemontese dalla rotta di Novara Austria, Spagna, Francia e Napoli avevano risposto all' ...
Leggi Tutto
RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] Teresa e Giuseppe II, la Spagna con Carlo III e il Portogallo con il marchese di Pombal. In Italia l'attività in Toscana, Firenze 1910; M. Schipa, Il regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone, Napoli 1904; A. Anzilotti, L'economia toscana e ...
Leggi Tutto
juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...