CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di attacco congiunto contro Roma da parte delle soldatesche del duca diBorbone, da Milano, e del viceré di Napoli. Era una minaccia terribile, che una serie di in Spagna per discutere di comune accordo i problemi della Cristianità. La proposta di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] le linee dei concordati precedenti, anche se riduceva alquanto i poteri del nunzio in Spagna. Restava aperta la controversia con Carlo diBorbone e col suo ministro Tanucci, deciso esponente delle idee anticuriali. Costoro avevano introdotto fin ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] locale contrapposti ai nobili catalani, giunti dalla Spagna.
Una ribellione di Messina nell'estate 1353, grazie alla Carlo di Durazzo, la più pericolosa rivale per la corona, dato che il matrimonio di Roberto di Taranto con Maria diBorbone era ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fu accolto solennemente da Ludovico diBorbone re di Etruria. Con questo viaggio il di archeol., XXVII [1951-54], pp. 239-246). Ora, dopo Waterloo, approfittando della presenza delle truppe occupanti Parigi, Russia, Baviera, Paesi Bassi e Spagna ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'imperatore, il C. accettò di condividerne la politica quale nunzio in Spagna. Era la grande occasione attesa dal di Dio, in quanto Clemente VII, isolato dalla defezione degli alleati, preferì licenziare le truppe contrastando i mercenari del Borbone ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] al trono della Spagna e delle Indie, lasciò Napoli, e da Baiona promulgò il nuovo statuto del Regno di Napoli, un incongruità. del suo inserimento nello Stato borbonico. Le biografie sono ricche di aneddoti che rivelano come la malevolenza della ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] una rottura tra la S. Sede e il legittimismo borbonico e un riconoscimento della nuova Francia uscita dalla Rivoluzione, straordinari: questa respinse la proposta consalviana di invio di tre brevi a Francia, Spagna e Portogallo. Allo stesso modo e ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] causati dai frequenti sequestri di merci e dalle conseguenti lunghe detenzioni di marinai napoletani; la resistenza all'ingresso nel "Patto di famiglia", stipulato nel 1761 tra le corti borbonichedi Francia e Spagna; e questioni diplomatiche minori ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di emissari pontifici e stranieri, G. accettò l'amara necessità di rilasciare Giacomo diBorbone, che si rifugiò proprio presso il suo avversario didi evitare il pericolo il Caracciolo si affidò ad Alfonso. Le ambascerie che furono inviate in Spagna, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] V in Spagna il sedicenne Ferrante, primo passo di quella carriera politica di nobildonne e nobili romani certi così di essere risparmiati dalle truppe imperiali capitanate da Carlo diBorbone e Ferrante Gonzaga, rispettivamente nipote e figlio di ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...