L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , giustificata da obiettive esigenze apostoliche, accolta con simpatia dai BorbonidiSpagna presenti a Roma, poteva essere interpretata come indizio di una chiara volontà restauratrice, di un ripristino se non proprio completo, piuttosto largo delle ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] Ai primi del sec. XVIII la lotta per le sorti dell'impero spagnolo aveva dato luogo al formarsi di nuove alleanze: contro i Borbonidi Francia e diSpagna si poneva l'Austria con l'Inghilterra e le Province Unite. Per quanto riguarda i problemi sorti ...
Leggi Tutto
GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] delle trattative per il concordato tra Papato e Borboni. Nel 1736, infatti, le corti di Madrid e di Napoli nominavano due plenipotenziari per la trattativa: il cardinale Troiano d'Acquaviva d'Aragona, ambasciatore diSpagna presso la S. Sede, e il G ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] costì il ministro di Sardegna, e come si mostri soddisfatto quello diSpagna è parimenti ottimo consiglio" (Segr. di Stato, Francia, nunziatura aveva saputo accattivarsi le simpatie di quella corte e dei Borbonidi Napoli; ma Vienna gli preferiva ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] altri vescovi meridionali, il legame alla sconfitta dinastia dei Borboni, sicché, almeno per quanto riguarda l’episcopato, è utile riportare l’affermazione di A. Riccardi, I gemiti della Chiesa diSpagna, ovvero conversazioni interessanti sulle cose ...
Leggi Tutto
CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] . La permanenza spagnola e i legami familiari (suo fratello Filippo fu intimo del re diSpagna) crearono intorno al C. la fama di essere un simpatizzante dei Borboni e questo non giovò a una sua ulteriore carriera politica.
Sempre nel 1731 il C ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] gesuiti non apparisse, come in Portogallo e in Spagna, un arbitrio della ragione di Stato. Nell'ottobre 1767, il Tanucci, che aveva , concertata dalle tre principali potenze borboniche, di scioglimento della Compagnia di Gesù. Il 20 gennaio fu ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] masse contadine e dell’ostilità che covava dopo la fine dei Borboni:
«Quanto ai preti secolari, e parlo del basso Clero, signori italiani timorosi della Curia ma anche della Spagna sono le lettere di Cosimo I ai toscani di stanza a Trento; cfr. A. D ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] delle ex colonie latino-americane della Spagna accordando loro la presenza di vicari apostolici che in pratica . Quando infatti arrivò a Roma la notizia che a Parigi i Borboni erano stati deposti e sostituiti in seguito ad una rivolta popolare da ...
Leggi Tutto
legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....