Famiglia corsa, oriunda di Genova. Il primo B. che si conosce è un Benedetto, che abitava in Genova nel 1532. La famiglia, che doveva godere a Genova di una certa considerazione, si stabilì in Aiaccio [...] contro la Francia all'assedio di Tolone (1793), in Spagna (1794) e nell'esercito del principe di Condé dal 1797 al 1801. di Napoleone e cavaliere della Legione d'onore. Dopo il ritorno dei Borboni, fu licenziato e posto in ritiro col titolo di ...
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Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Alta Marna, con 15.187 ab. (1926). È posta a 314 m. s. m., su di una alta scarpata alla confluenza della Marna e della Suize. È sede [...] per ciascuna e a non fare pace o tregua se non di comune accordo. Stabilivano inoltre che la Francia dovesse riprendere i confini e l'Italia in stati indipendenti, che nella Spagna tornassero i Borboni e nell'Olanda, ingrandita col Belgio, gli Orange ...
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Generale, nato a Cambrai il 25 gennaio 1739, morto esule a Turville Park presso Henley-onThames (Inghilterra) il 14 marzo 1823. Dedicatosi alla milizia, prese parte con onore a molti fatti d'arme, ma nel [...] in congedo col grado di capitano. Durante alcuni anni percorse l'Italia, la Corsica, la Spagna, alle dipendenze dello Choiseul partigiano dei Borboni. Essendo però le truppe insorte contro di lui, il D. riparò all'estero col duca di Chartres (il ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Ruggero Moscati
Generale, patriota e storico napoletano, nato il 6 febbraio 1775, morto il 27 aprile 1853. Giovanetto, prestò servizio nell'esercito austriaco [...] , raggiunse in pochi mesi il grado di generale di brigata. Al rítorno dei Borboni, mentre due suoi fratelli ebbero mozzo Nel 1808, egli partecipò alla presa di Capri; nel 1810-11, comandò la divisione napoletana in Spagna; nel 1814, fu in Germania; ...
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JOURDAN, Jean-Baptiste
Pompilio Schiarini
Maresciallo di Francia, nato a Limoges il 29 aprile 1762, morto a Parigi il 23 novembre 1833. Dopo essere stato volontario nella guerra d'indipendenza d'America, [...] Maggiore, re Giuseppe prima a Napoli e poi in Spagna e diresse le fortunose operazioni nella Penisola Iberica. Alla caduta di Napoleone riconobbe i Borboni e durante la monarchia di luglio divenne per breve tempo anche ministro degli Esteri. Lasciò ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] gesuiti non apparisse, come in Portogallo e in Spagna, un arbitrio della ragione di Stato. Nell'ottobre 1767, il Tanucci, che aveva , concertata dalle tre principali potenze borboniche, di scioglimento della Compagnia di Gesù. Il 20 gennaio fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] (la nicchia da preghiera) della cosiddetta Grande moschea di Cordova in Spagna (8°-9° sec.) ha una geometria del fondamentale delle chiese di Parigi. Suo il progetto (1665-66) per la cappella funeraria dei Borboni nella cattedrale di Saint-Denis, con ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] sua casa incendiata dai briganti di Carmine Crocco, che prima era stato soldato borbonico poi garibaldino. Il padre, di Giustizia e Libertà dei fratelli Rosselli e all’ideologia marxista di socialisti e comunisti.
Nel 1932 fu pubblicata in Spagna ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] il convivere e contrastarsi di personaggi, di menti e di sensibilità che c’è commediante (ibid. 1992, omaggio a Paola Borboni, che recitò in Histrio), Ceneri e ardori Sanguineti, 1995), in Turchia (1997), in Spagna (1998, 1999), in Grecia (2001), a ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] del sec. 7°, interpretata da Saxl (1943, pp. 1-19, tav. 4d) come simbolo dell'ascensione. Nel convento di Santa Cruz a Jaca (Spagna) il sarcofago di donna Sancia, del 1100 ca., mostra due a. che, con gli angeli, accompagnano l'anima della defunta in ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....