VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] era stato perduto, la lotta per la successione diSpagna, lo pose in primo piano nella politica europea, gli consentì di ampliare il proprio stato, di ottenere il titolo regio, di emergere risolutamente tra i principi italiani, deboli, incerti ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] Inghilterra fu favorevole al matrimonio di Carlo I con l'infanta diSpagna, sperando così di riportare alla fede cattolica il La morte di Gustavo liberò U. dalla preoccupazione di una invasione di eretici. Ma la sua situazione tra Borboni e Asburgo ...
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Nacque a Pau il 14 dicembre 1553 da Antonio diBorbone (v.) e da Giovanna d'Albret (v.). La morte immatura del padre (1562) lo fece a nove anni capo della casa diBorbone e primo principe del sangue. Divenne [...] sempre più aspra tra i Borboni e i Guisa. Nel 1567, divenuti manifesti i prodromi di una nuova conflagrazione religiosa, (Elisabetta, che fu moglie di Filippo IV re diSpagna; Cristina, che sposò Vittorio Amedeo I duca di Savoia; Enrichetta, che sposò ...
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Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] di prender parte anche i re, ebbero sempre maggiore sviluppo, fino a che coi Borboni non ebbe principio un periodo di decadenza grande slancio quando ritornò sul trono diSpagna Ferdinando VII. Questo re vietò bensì le corse di tori, nel 1814; ma l ...
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GIOACCHINO Murat, re di Napoli
Nino Cortese
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. [...] non inferiore a quella degli alleati nelle guerre diSpagna e di Germania, accanto ai reparti italiani e francesi. L di espansione nel vicino regno di Sicilia (e la spedizione tentata nel 1810 contro i Borboni dell'opposta sponda dello Stretto di ...
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LUIGI XVIII re di Francia
Pietro SILVA
Louis-Stanislas-Xavier, conte di Provenza, nacque a Versailles il 17 novembre 1755. Aveva 19 anni, quando salì al trono il fratello maggiore Luigi XVI; e fino [...] spedizione diSpagna (1823).
A quest'orientamento a destra in senso conservatore-reazionario, destinato ad aggravarsi nel 1824 con l'avvento al trono del conte d'Artois va legata l'origine della crisi che poi nel 1830 travolse la dinastia borbonica ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] nel 1410, nel quale i Siciliani proposero l'elezione di Federico di Luna a re indipendente. Fu poscia venduta e rivenduta dalla corte diSpagna, alla quale rimase tuttavia fedele in occasione della rivolta di Messina del 1675. In quella circostanza i ...
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Nato a Versailles il 19 dicembre 1683, dal delfino e da Maria Anna di Baviera, dapprima investito del ducato d'Angiò, salì poi sul trono diSpagna alla morte di Carlo II d'Austria, che tra i varî pretendenti [...] ramo spagnolo di casa Borbone ebbe in F. uno sfortunato e, per di più, inabile fondatore della sua potenza. Soldato di qualche valore sul campo di battaglia, nella guerra con la quale s'iniziò il suo governo seppe difendere la corona díSpagna anche ...
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Figlio di Carlo diBorbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] e assunto il titolo di cardinale di Vendôme per distinguersi dallo zio cardinale Luigi diBorbone, diveniva arcivescovo di Rouen nel 1550, duca di Guisa d'accordo con Carlo firmava il trattato segreto di Joinville con Filippo II diSpagna, stringendo ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] Francesco (1665-1725), nunzio presso Filippo V diSpagna, si trova Giovan Girolamo II, XV duca di Atri, il quale visse fino al 1709 e , la famiglia ridiventò borbonica; ma, caduta la dinastia nel 1860, accettò il nuovo ordine di cose, militando nel ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla pure e diffusamente il piemontese....