BERTINI, Giuseppe
**
Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] nel 1802 fu nominato maestro di turno nell'ospedale di S. Maria Nuova e nel 1804 venne inviato, dal governo della Reggenza borbonica in Toscana, a Livorno, dove era scoppiata una epidemia di febbre gialla. Nell'anno 1805, quando il governo istituì la ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e storico spagnolo (Málaga 1828 - Santa Águeda 1897). Governatore di Cadice nel 1857, ministro dell'Interno nel 1864, poi ministro delle Colonie e delle Finanze. Esiliato dal governo reazionario [...] trono di Isabella II. Liberale e monarchico, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia (1873) preparò il terreno alla restaurazione borbonica e fu, sotto Alfonso XII, più volte primo ministro e presidente della Camera. Salì al potere per l'ultima volta ...
Leggi Tutto
SOAVE, Carlo Felice
Paolo Capozza
SOAVE, Carlo Felice. – Nacque a Lugano l’8 ottobre 1749, secondogenito di Carlo Giuseppe e di Chiara Francesca Herrich (Herrick).
Studiò a Genova (1767-69 circa) disegno [...] si trovava a Parma, dove da alcuni anni risiedeva suo fratello maggiore, il pedagogo Francesco (1743-1806). Nella città borbonica frequentò i corsi di architettura tenuti da Ennemond-Alexandre Petitot presso l’Accademia di belle arti e si distinse ai ...
Leggi Tutto
BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] di artiglieria nell'esercito siciliano antiborbonico, prendendo parte ai combattimenti di Messina del 1848 e '49. Restaurata la monarchia borbonica, si rifugiò a Malta, e quindi fa esule a Marsiglia, Parigi, Londra e ancora a Parigi, dove si fermò ...
Leggi Tutto
ABBATI, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Napoli nel 1803, dal 1822 al 1826 fu iscritto alla scuola di scenografia del R. Istituto di Belle Arti di Napoli, ove con S. Cammarano ed altri studiò sotto [...] professore di scenografia. Frequentò anche lo studio di L. N. Lemasle, scenografo del teatro San Carlo. Alla prima Mostra borbonica (1826) espose la Veduta di un sotterraneo dell'infelice Andrea d'Ungheria nella cappella Minutolo, copiata da L. N ...
Leggi Tutto
Giurista (Catanzaro 1750 - Napoli 1826). Insigne avvocato e fervente patriota, fu esule (1799-1808) a Torino e Milano; in quest'ultima città occupò (dal 1801) la cattedra di diritto pubblico e fu nominato [...] Murat a riordinare l'ufficio della procura generale della Corte di cassazione di Napoli, ove rimase anche dopo la restaurazione borbonica. Famose alcune sue arringhe, tra cui la Difesa di una donna accusata di sortilegio (1770; e memoria relativa al ...
Leggi Tutto
LATANIA
Emilio Chiovenda
. Genere di piante della famiglia Palme; sono diclinodioiche, di media grandezza, con foglie palmato-partite; gli spadici staminiferi hanno rami cilindrici sottili, palmati, [...] rami allungati pauciflori, fiori grossi globosi; i frutti sono formati da tre drupe. Comprende 3 specie delle Isole Mascarene e delle coste vicine dell'Africa orientale: la cosiddetta L. borbonica dei giardinieri è invece la Livistona chinensis. ...
Leggi Tutto
MEDICI, Luigi cavalier de', principe d'Ottaiano e duca di Sarno
Walter Maturi
Uomo politico, nato a Napoli il 22 aprile 1759, morto a Madrid il 25 gennaio 1830. Cominciò a esercitare la professione [...] sconto che voleva unire ai Banchi e considerò la moneta come una semplice merce, permettendone la libera esportazione. Seguì i Borboni in Sicilia nel 1806 e continuò a occuparsi delle finanze, ma venne in urto col parlamento siciliano e W. Bentinck ...
Leggi Tutto
LUDOLF, Giuseppe Costantino
Giuseppe Paladino
Nato a Costantinopoli il 24 giugno 1787, morto a Verona nel giugno 1875. Fu educato a Vienna, a Costantinopoli e a Pietroburgo, dove entrò nella carriera [...] ), si arruolò nell'esercito russo e combatté a Friedland. Essendo stato ferito, si ritirò in Sicilia presso la corte borbonica. Dopo la restaurazione rientrò in diplomazia e fu successivamente a Costantinopoli, a Pietroburgo e a Roma, dove rimase a ...
Leggi Tutto
MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] della città di Napoli e disposizioni relative alle sue attribuzioni, Napoli 1854, pp. 85 s.; F. De Luca, Società reale Borbonica. Cenni necrologici de' più chiari uomini che ne furono i componenti, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, LV ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...