Uomo politico spagnolo (Burgo de Osma, Soria, 1833 - Burgos 1895). Deputato progressista (dal 1858), partecipò all'organizzazione delle rivolte militari del 1866. Dopo la rivoluzione del 1868, fu ministro [...] Ritiratosi dalla vita politica alla proclamazione della Repubblica, si batté in seguito contro la restaurazione borbonica organizzando il Partito repubblicano. Esiliato a Parigi, collaborò alla preparazione delle sollevazioni repubblicane di Badajoz ...
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Fu uno dei dotti più eminenti del Mezzogiorno d'Italia nella prima metà del sec. XIX ed esempio cospicuo d'ingegno versatile e di operosità scientifica.
Nacque in Napoli il 14 agosto del 1788 dall'ingegnere [...] riguardanti tre case pompeiane scoperte tra gli anni 1831 e 1833.
Alla fine del 1839, il re Ferdinando II di Borbone lo chiamò alla direzione del Real museo e alla Soprintendenza generale degli scavi del regno. Iniziò allora la pubblicazione del ...
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Nacque a Limoges il 15 ottobre 1784. Arruolatosi nei primordi dell'Impero, fece le campagne del 1806-7 nell'Europa Centrale, poi passò nella Spagna, dove si segnalò agli assedî di Pamplona e Saragozza, [...] . Durante la Restaurazione il B., mal visto da Luigi XVIII, che non poté perdonargli di aver disertato la causa borbonica durante i Cento Giorni, visse fuori dell'esercito, dandosi con passione all'agricoltura. All'avvento di Luigi Filippo riprese ...
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HAMILTON, Emma nata Lyon
Attilio Simioni
Celebre avventuriera inglese. Nata a Great Neston (Cheshire) verso il 1761, di umile famiglia, si fece ben presto conoscere per l'affascinante bellezza e per [...] che viveva in grandi strettezze la cedette allo zio William Hamilton (v.), ambasciatore inglese a Napoli e onnipotente nella corte borbonica, il quale si mostrò assai generoso verso il nipote.
Nel 1791, dopo un breve viaggio a Londra, Emma diveniva ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] gloriosa memoria di C. III, monarca delle Spagne e delle Indie.Napoli 1790; F. Becattini, Storia del Regno di C. III di Borbone, Re Cattolico delle Spagne e delle Indie, Venezia 1790; F. Nuñez, Vida de Carlos III, Madrid 1898, opera scritta però poco ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] nel 1807), la sua formazione fu affidata al letterato Domenico Simeone Oliva. Nel 1815, restaurata la dominazione borbonica, esiliò insieme alla famiglia al seguito del padre (giurista che aveva collaborato con Giuseppe Bonaparte e con Gioacchino ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] famiglia Corsini, la più importante nel patriziato fiorentino, che si era apertamente schierata a favore della soluzione borbonica alla successione medicea (Bartolomeo Corsini aveva lasciato Firenze e aveva ottenuto la carica vicereale a Palermo). Un ...
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MINIERI RICCIO, Camillo
Giuseppe Paladino
Storico, nato a Napoli il 18 ottobre 1813, morto ivi il 6 maggio 1882. Si laureò in legge il 14 giugno 1834, ma presto passò a occuparsi di storia napoletana. [...] la dominazione angioina: argomento sul quale scrisse dotti lavori. Nel 1848 fu segretario della Giunta della Biblioteca Borbonica e nel'60 membro della commissione del Museo e della stessa Biblioteca, divenuta Nazionale. Fu successivamente direttore ...
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UGDULENA, Gregorio
Alberto VACCARI
Orientalista e patriota, nato a Termini Imerese (Palermo) il 20 aprile 1815, morto a Roma il 7 giugno 1872. Dai suoi maestri, specialmente da Nicolò Palmeri, apprese [...] di ebraico nell'università di Palermo nel 1843. Ma avendo preso attiva parte all'insurrezione del 1848, dalla restaurazione borbonica fu non solo rimosso dalla cattedra, ma confinato nell'isola di Favignana. Ivi, nelle carceri del castello di S ...
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Patriota e uomo politico, nato a Trapani il 16 luglio 1808, morto a Palermo il 13 gennaio 1889. Ricoprì, come i suoi avi, varî uffici pubblici sotto il dominio borbonico. Scoppiata la rivoluzione del 1848, [...] , e nel marzo fu eletto presidente della Camera dei comuni. Personalmente contrario alla dichiarazione di decadenza della dinastia borbonica, finì poi con associare il proprio voto a quello della maggioranza. Dal 13 agosto presiedette il ministero ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...