ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] e un'organizzazione di tipo militare.
Le squadre di briganti, cessata la guerra guerreggiata, riprendevano il loro vero essere; i Borboni, che precedentemente avevano dato impulso al fenomeno, a fatica riuscirono a mettervi un freno. La banda, le cui ...
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Comune della prov. di Bari (156,3 km2 con 49.575 ab. nel 2008), sulla costa adriatica, ai piedi del gradino delle Murge meridionali. Consta di una parte medievale, che si addensa verso il mare, e di una [...] della guerra di Cambrai (1509), passò agli Spagnoli, che vi eressero, a difesa dai Turchi, il castello (1552). Durante tutta la dominazione spagnola e borbonica, M. costituì il principale centro per l’esportazione dell’olio nel Regno di Napoli. ...
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GUTIÉRREZ de la VEGA, José
Mario Menghini
Uomo politico e scrittore spagnolo, nato a Siviglia il 24 agosto 1824, morto a Madrid nel 1899. A ventidue anni era redattore capo del periodico El Independiente [...] nel 1864 e nel 1865 di Madrid, compì nel 1867 un viaggio all'Avana, e l'anno dopo cospirò in favore della restaurazione borbonica, percorrendo la Francia e l'Inghilterra al fine di far proseliti. Tornò a Madrid quando Amedeo di Savoia fu creato re di ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] economiche più generalmente professate" (La magia delcredito, II, p. 318). Si trattava di lanciare, sotto l'egida del governo borbonico, una banca per uso della Sicilia finalizzata all'apertura di strade nell'isola, senza le quali "la sua industria ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] contatto con Domenico Morelli, Filippo e Nicola Palizzi, la cui lezione verista avrebbe inciso sulla sua formazione. Alla Mostra borbonica del 1859 ottenne una medaglia d’argento di seconda classe. Attorno a quest’epoca eseguì i dipinti S. Liberata ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] britannico a Napoli, lo avviò agli studi vulcanologici; da sir Hamilton ricevette amicizia e appoggi alla corte borbonica, libri e strumenti per approfondire le sue conoscenze di fisica, chimica e vulcanologia. Particolarmente cara gli fu ...
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ACQUAVIVA, Pietro Paolo
Raffaele Mormone
Napoletano, fu scultore e modellatore di porcellane. Nel 1800 lavorò alle decorazioni trionfali allestite per il ritorno dei Borboni a Napoli. Nel 1804 eseguì [...] regno di Ferdinando IV, in Napoli Nobilissima, III (1894), p. 186; A. Borzelli, L'Accademia del disegno durante la prima restaurazione borbonica, ibid., X (1901), p. 2, n. 2; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 16. U. Thieme - F. Becker, Allgem ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] L'ostilità del popolo, sobillato dagli agenti della monarchia e del clero, e l'azione delle bande armate al servizio dei Borbone fecero cadere la Repubblica in pochi mesi. Il Regno fu riconquistato da Napoleone, che lo affidò al fratello G. Bonaparte ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] il 27 luglio 1860; ma la sua cittadella, assediata, fu l'ultima, nell'antico regno delle Due Sicilie, ad ammainare la bandiera borbonica, il 12 marzo 1861.
Messina deve la sua intensa vita politica all'essere stata la "chiave" della Sicilia per il ...
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SAVARESE, Giacomo
Mario Menghini
Uomo politico e finanziere, nato a Napoli nel 1817, ivi morto il 10 agosto 1884. Fece ampî studî di economia politica, di scienza amministrativa e finanziaria, coltivando [...] di direttore generale delle bonifiche. Fu tenuto in disparte nel 1860, e sebbene avesse previsto la fine della monarchia borbonica, non fu per l'unità d'Italia, preferendole una forma federativa di governo. Tuttavia, fu consigliere e assessore ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...