TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1908-1909, ad ind.; R. Moscati, La fine del Regno di Napoli. Documenti borbonici del 1859-60, Firenze 1960, ad ind.; A. Saladino, L’estrema difesa del Regno delle Due Sicilie, Napoli 1960, ad ind.; P ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] si iscrisse nella locale Accademia di belle arti. Molto presto iniziò la sua attività espositiva, se già nel 1835 alla Biennale borbonica in qualità di alunno della Scuola elementare di disegno per gli artieri esponeva un disegno di un Fauno (n. 421 ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] sua nomina come luogotenente di Sicilia, poi inviandolo come rappresentante a Vienna. L’Impero asburgico era l’alleato strategico dei Borbone e lo sarebbe rimasto fino alla fine del Regno. In quel momento il valore della nomina era ancora più grande ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] andò sposa al barone Giovanni Carlo Cosenza, commediografo napoletano in auge nella Napoli borbonica grazie ad una abbondante produzione di tipo romantico. Dal matrimonio nacquero almeno quattro figli: Errico, Achille, Carmela e Costantino. Quest' ...
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MIRABELLI, Antonio
Fausto Giordano
– Nacque a Calvizzano presso Napoli il 21 febbr. 1812 da Domenico e da Maria Anna De Criscio, discendenti entrambi da nobile famiglia. Iniziò gli studi nel seminario [...] vescovile di Pozzuoli sotto la guida del vescovo C.M. Rosini che fu presidente della Società reale borbonica e della Reale Accademia ercolanese.
L’insegnamento del maestro, benemerito studioso dei papiri di Ercolano e in particolare dei testi di ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] e capitano dell'esercito agli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 in Sicilia. In seguito alla restaurazione borbonica fu costretto all'esilio e viaggiò lungamente in Italia (Toscana) e, soprattutto, attraverso l'Europa (Francia, Inghilterra e ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] Sicilia e l'anno seguente divenne presidente della Gran Corte dei conti di Sicilia. La famiglia era di stretta osservanza borbonica; una sorella del C., Angelina, divenuta marchesa Ruffo, fu dama di corte della regina. Il C. però manifestò ben presto ...
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D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] i nomi dei suoi genitori, in Gazzetta di medicina pubblica, III (1872), pp. 319 s. Sulla sua attività di funzionario borbonico mancano studi specifici: la notizia delle cariche ricoperte è però in Archivio di Stato di Napoli, Gabinetto di polizia, F ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Vittorio Ugone, era dovuto all'ammirazione del padre per V. Hugo. Nel 1849 la reazione borbonica costrinse il padre, già ministro dell'istruzione nel governo Troya, a fuggire a Genova portando con sé il già irrequieto Vittorio. Ricongiuntisi l'anno ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] vinse la medaglia d’oro (Fusco, 1991) – e Gli amori degli angeli (per entrambi ubicazione ignota) presentati all’Esposizione Borbonica di Napoli del 1848. Nella scelta tematica, Gli amori degli angeli anticipa di quaranta anni il dipinto di Domenico ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...