FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] 1915), pp. 576-91; XLI (1916), pp. 100-23, 337-53, 493-515; XLII (1917), pp. 184-221 e M. G. Maiorini, La reggenza borbonica (1759-1767), Napoli 1991. Sull'opera dei governo napoletano in questo periodo e sui primi dieci anni di maggiore età di F. si ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] Napoli, Arch. dell’Acc. di belle arti, serie Professori onorari, b. 31, f. 47, cc. n.n.). Nel 1830 espose alla mostra Borbonica il grande dipinto a olio La tomba dell’uomo dabbene, noto anche col titolo I pastori di Mileto dinnanzi la tomba di Dameta ...
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MELODIA, Nicola (Nicolò, Niccolò)
Raffaele De Leo
Nacque ad Altamura il 2 sett. 1840 da Tommaso, possidente, e da Clarice Vischi.
Studiò a Napoli, presso il r. collegio di S. Carlo alle Mortelle, ove [...] 1854, il M. fu costretto a lasciare Napoli con la propria famiglia in seguito all’inasprimento della persecuzione borbonica contro i liberali. Sin dagli avvenimenti che avevano interessato Altamura nel 1799, infatti, diversi esponenti della famiglia ...
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COOP, Ernesto Antonio Luigi
Annalisa Bini
Nacque, da genitori di origine inglese, a Messina il 17 luglio 1812. Dopo aver appreso i primi elementi musi!cali da un tenore di nome Lucchini (Fétis), fu [...] la tipica figura dei virtuoso-compositore ottocentesco, del pianista di moda nei salotti borghesi della vecchia Napoli borbonica, dominata dalla personalità del Mercadante; un contemporaneo paragonò il suo stile con quello di Liszt, F. Kalkbrenner ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] rimasti dei classici nel dibattito sulla mafia; citiamo in particolare: N. Colajanni, Nel regno della mafia. La Sicilia dai Borboni ai Sabaudi, Palermo 1900; G. De Felice Giuffrida, Maffia e delinquenza in Sicilia, Milano 1900; e gli scritti di ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] dell'ospedale degli Incurabili. Fu socio e fondatore dell'Accademia medico-cerusica di Napoli, socio onorario della R. Società borbonica delle scienze, corrispondente dell'Accademia medica di Sicilia e cavaliere del R. Ordine di Francesco I.
Il G. si ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] morto dopo il 1916), come il fratello Gioacchino, frequentò il Real Istituto di belle arti e, come alunno, partecipò all'esposizione borbonica del 1859 con due opere, La festa dei gigli di S. Paolino in Nola e Veduta d'Ischia con figure: quest'ultimo ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] Torino s.d. [forse 1893], II, pp. 117-119, 128, 158-160, 180 s., 271, 278, 304, 307; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli: episodi dal 1849 al 1860, Milano 1912, pp. 321, 344, 416; A. Genoino, Napoli, Calabria e Sicilia tra il ’67 ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] opera scientifica". Il 23 giugno 1826 veniva nominato giudice del tribunale civile di Lucera (dove subito istituì un'accademia a gloria dei Borboni), il 6 dic. 1827 in quello di Trani; il 29 nov. 1830 passò alla Gran Corte criminale di Lecce, l'anno ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , già dai primi scritti, la differenza tra l'autonomismo del C. (e dei cattolici cui egli era vicino) e il borbonismo morale e politico d'altre posizioni antipiemontesi perché antiunitarie. La stessa discussione (comune a Persico e altri) sulla città ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...