GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] della facciata, delle due cupole entro le quali sono racchiusi i cannocchiali e gli strumenti astronomici.
Dopo la Restaurazione borbonica (avvenuta nel maggio 1815) il G. realizzò altrettante opere di rilievo, dal palazzo dei ministeri di Stato, al ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] anche sotto il profilo letterario si scorgono nel tema del dipinto esposto nel 1859 alla Mostra di belle arti (la "Biennale Borbonica"); si tratta di un "paesaggio di composizione", premiato nel 1861 con una medaglia di argento di II classe: S. Luigi ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] , quanto per l'impegno, assai lodevole, nel proporre soluzioni di pubblico interesse, nel quadro della politica edilizia della monarchia borbonica.
Il C. fu professore della Scuola di prospettiva nel R. Istituto di Belle Arti, a partire dal 28 febbr ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] dipinto nello sfondo, e l'altro il ritratto a mezzo busto del duca (Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti).
Alla Biennale borbonica del 1837 espose Tiresia che evoca l'ombra di Lajo e Antipatro che si difende dinnanzi a Cesare dalle accuse di ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1996, ad vocem; M. Picone, C. G., in Civiltà dell'Ottocento. Le arti a Napoli dai Borbone ai Savoia (catal.), I, Napoli 1997, p. 514 e schede 17.118 a-b; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, p. 237. ...
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DRUGMAN, Jean-François (Gianfrancesco)
Pier Paolo Mendogni
Nacque nelle Fiandre e tra il 1765 e il 1794 fu attivo a Parma, dove era conosciuto col soprannome di Flamand. Ebbe diversi figli, tra cui Nicola [...] I (1977), 4, p. 386; G. Bertini, L'arte del legno a Parma nel XVIII sec., in L'arte a Parma dai Farnese ai Borbone, Parma 1979, p. 420; Id., P. M. Paciaudi e la formaz. della Biblioteca Palatina di Parma, estratto da Aurea Parma, LXVI-LXVII (1982-83 ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] . 184 s.; P.S. Mancini, Belle Arti. Su’ lavori degli artisti abruzzesi esposti nel maggio di quest’anno nel Real Museo borbonico, in Giornale abruzzese di scienze lettere e arti, IV (1839), pp. 154-158; G.V. Pellicciotti, Su due dipinti dei fratelli ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] , elaborato nel 1854 dal G. insieme con L. Catalani, prevedeva due strade che dal largo del Mercatello giungessero al Museo borbonico (Museo archeologico nazionale).
In sede di realizzazione, dopo l'Unità d'Italia, ci si limitò a compiere quella che ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] dal soggiorno romano e una ampia veduta della Solfatara dalla cimadegli Astroni, che fu subito acquistata per la collezione borbonica del palazzo di Capodimonte. In quell'anno stesso si trasferì a Parigi, portando con sé una lettera della regina ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] ., G. Damiani Almeyda, in Il Giornale di Sicilia, 1 giugno 1875; A. Arcasenza, Delle pitture ad olio esposte nel Real Museo Borbonico il mese di giugno 1833, Napoli 1833, p. 8; V. Torelli, Cenno sull'esposizione di belle arti aperta nel Real Museo ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...