PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] dal momento che la cittadella, con il forte del Salvatore e il bastione Don Blasco, era rimasta in possesso delle truppe borboniche e costituiva una grave minaccia non solo per Messina, ma per tutta la Sicilia. Per tali ragioni Fabrizi si affrettò a ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] ". Il C. si mostrava quindi sicuro della capacità del Regno murattiano di difendersi dai tentativi di riconquista borbonica, come scriveva il 16 aprile al duca di Gallo. Ben più scettico era invece il giudizio sulle possibili conseguenze del proclama ...
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LUCCHESI PALLI, Edoardo Febo
Marco Meriggi
Nacque a Milano il 13 ott. 1837, secondogenito del conte Ferdinando e di Adelaide Tosi. Il padre, capostipite di un ramo laterale della famiglia, era cugino [...] nel 1859 sposò Giovanna de Gregorio, figlia del principe di Sant'Elia, aristocratico tra i più in vista nel tramonto della corte borbonica.
Il nome del L. - i cui figli, nati ormai nel Regno d'Italia, percorsero al servizio della dinastia regnante la ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] prima nell’estrema difesa del Regno e poi nell’esilio, restando fino alla morte a fianco dell’ex famiglia reale borbonica.
La Repubblica cadde sotto i colpi dei francesi del generale Nicolas-Charles-Victor Oudinot. Pisacane, dopo una breve detenzione ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] cultura del suo tempo, compresa la storia della Grecia moderna. La madre (1878-1966), di nobile casata piemontese-borbonica, diplomata al R. Istituto di belle arti di Modena, fu scultrice e pittrice professionalmente attiva nel primo decennio del ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] con l'avanguardia del generale G. Medici, affidata al maggiore C. Corte. Ma la nave fu intercettata dalla flotta borbonica e condotta a Gaeta: trattenuta in quel porto per oltre venti giorni, poté riprendere il largo solo perché batteva bandiera ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] p. 99; R. De Cesare, La fine di un Regno, Milano 1970, p. 410; R. Composto, Giornali siciliani nella Restaurazione borbonica, Palermo 1970, p. 91; G. Martina, La situazione degli istituti religiosi in Italia…, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] dipinto nello sfondo, e l'altro il ritratto a mezzo busto del duca (Napoli, Galleria dell'Accademia di belle arti).
Alla Biennale borbonica del 1837 espose Tiresia che evoca l'ombra di Lajo e Antipatro che si difende dinnanzi a Cesare dalle accuse di ...
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BORBONE, Leopoldo di, principe di Salerno
Ruggero Moscati
Figlio di Ferdinando IV re delle Due Sicilie, nacque a Napoli il 2 luglio 1790. Molto caro alla madre Maria Carolina che lo preferì al principe [...] A. Forleo, Elogio funebre di S.A.R. D. L. di B. principe di Salerno, Salerno 1851, e la bibliografia alla voce Borbone Carlo, vedi: R. Moscati, Una congiura in favore del principe di Salerno e l'espulsione dal Regno di Giovanni La Cecilia (1837), in ...
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AIOSSA, Luigi
Pasquale Villani
Nacque nei primi anni del sec. XIX a Cinquefrondi (Reggio Calabria), e seguì la carriera amministrativa distinguendosi per lo zelo con cui servì i Borboni. Nominato nel [...] l'anno dopo le correnti più moderate, FA. venne estromesso, il 13 giugno, dal governo. Alla caduta della monarchia borbonica, si ritirò nel suo borgo calabrese, ritornando agli onori della cronaca politica soltanto in occasione del processo di cui s ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...